Diprosilac: “Avviata la rimodulazione del Progetto di Sviluppo”

Il Comitato Direttivo Regionale del Diprosilac, approvando la proposta dell’esecutivo, ha dato il via alle procedure per la rimodulazione del “progetto di sviluppo” del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario sottoscritto nel 2008, approvato dalla Regione nel 2012 e la cui scadenza è fissata per il prossimo 31 dicembre. Nel corso della riunione, convocata e presieduta da Enzo Cavallo, svoltasi in videoconferenza, presso la sala conferenza della ex Provincia Regionale di Ragusa ed in collegamento con l’aula consiliare del Comune di Cammarata (Ag) e la Facoltà di Agraria della Università di Palermo, si è registrato un ampio dibattito dal quale è emersa la chiara volontà ed è scaturita l’unanime decisione di non disperdere le esperienze maturate col Distretto nell’interesse della Filiera Lattiero Casearia Siciliana e di sollecitare una maggiore attenzione da parte del Governo della Regione che non può continuare ad ignorare il valore di una filiera di fondamentale importanza per l’economia, per il territorio e per la società dell’isola. Alla presenza e con gli interventi, oltre che dei produttori e dei componenti del Direttivo, dei rappresentanti dell’Università di Palermo, dell’Istituto Regionale Zooprofilattico, della Coldiretti, della OP.Progetto Natura, dell’Associazione Regionale Allevatori, e della Snam, il Direttivo ha deciso la stesura di una “bozza” di progetto che (partendo da quello in scadenza tenga conto delle mutate esigenze delle imprese e degli allevatori in particolare, delle previsioni della programmazione 14/20 e del ruolo distrettuale quale “Cabina di Regia” della Filiera) sarà preliminarmente sottoposto ai soggetti imprenditoriali, alle Cooperative del Latte, all’Aras, alle Organizzazioni Regionali di Categoria, alle Università Siciliane, al Corfilac, all’Istituto Zooprofilattico della Sicilia, ai quali verrà da subito chiesto di manifestare, entro il prossimo 15 dicembre, il loro interesse ad essere parte attiva nel prosieguo dell’attività del Distretto. Si dovrà procedere quindi alla promozione del nuovo patto ed al censimento dei “sottoscrittori” che dovranno approvare il nuovo “progetto di sviluppo” del Distretto, individuare il “legale rappresentante” per la presentazione alla Regione per il riconoscimento e per poi operare la scelta della nuova “governance”.
Il Comitato si è quindi soffermato sull’accordo nazionale sul prezzo del latte ed ha approvato un documento col quale viene espresso apprezzamento per l’azione svolta dal Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, anche col pacchetto latte (i 37 centesimi al litro, anche se soddisfano solo in parte le esigenze degli allevatori, costituiscono comunque un risultato incoraggiante) e viene rivolto un appello all’Assessore Regionale dell’Agricoltura, Antonello Cracolici, affinchè tale accordo e tale prezzo possa trovare piena ed immediata applicazione anche in Sicilia.
Altro documento è stato infine poi approvato per adeguare i disciplinari approvati e presentati, su decisione del Comitato Esecutivo, per i Formaggi tipici e tradizionali siciliani, per il loro adeguamento alle indicazioni emerse nel corso del confronto avuto presso gli uffici della regione coi responsabili tecnici dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura.

di Redazione02 Dic 2015 12:12
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