Lentezza amministrativa e operativa della giunta Cassì.

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Il movimento  politico  Territorio di Ragusa in una nota  alla stampa  prende in esame i forti ritardi nell’avanzamento e nella consegna di diversi appalti pubblici per opere sul territorio comunale dove ci sono da rilevare ritardi ormai non tollerabili nella gestione del settore”
In verità, diciamo noi di Reteiblea,  non è difficile attaccare l’amministrazione su questo argomento perchè le segnalazioni sono reali e sotto gli occhi di tutti ma il sindaco e i suoi assessori, così sembra, hanno sempre la giustificazione pronta per scusarsi senza prendersi delle responsabilità dirette.
E Territorio incalza presentando un lungo elenco di incompiute. “Ormai è del tutto inutile guardare alle date indicate di consegna lavori, si è perso il filo di una gestione  organizzata dei lavori pubblici. Non sappiamo da dove cominciare, a piazza del Popolo il cantiere è ormai perenne, e non ci sono notizie sull’andamento dei lavori e sulle cause del ritardo enorme, per l’area dello scalo merci ci dovrebbero essere i soldi, si conoscono le destinazioni, stazione dei bus, aree a verde, mercatino dell’agroalimentare, ma è tutto fermo, la vallata  Santa Domenica, dove si lavora da anni, non apre, il parcheggio di San Paolo non apre, vengono sussurrati i motivi di sicurezza che impediscono la fruibilità dei siti, ma non si vedono interventi per risolvere le criticità.
Si parlava dei lavori per impedire l’accumulo di acque piovane in via Archimede, ma nulla si muove.
Sta andando a rilento anche la rotatoria di contrada Mugno.
I cantieri aperti sono perenni, quelli da aprire, considerando anche lungomare Bisani, lungomare Andrea
Doria, pista ciclabile, parcheggio di via Escrivà, che pure dovrà essere completato dopo aver chiarito se è
area destinata a verde o altro.
E, parlando di Marina di Ragusa, non possiamo non rilevare l’esistenza del tempio della lentezza
amministrativa e operativa di questa amministrazione e, in particolare, dell’assessorato ai lavori pubblici, la
cattedrale dei misteri gloriosi della Giunta Cassì”
I vertici di Territorio Tasca e La Porta insistono: “La riqualificazione dell’impianto di via delle Sirene,  a Marina di Ragusa, era stata presentata come opera quasi pronta, progetto pronto, pronto il finanziamento del CONI.
Oggi si nota che i lavori vanno molto a rilento, (vedi foto) che non si intravede una fine dei lavori che, forse, qualcuno, pensava potessero essere consegnati prima della stagione appena passata. Si apprende, da fonti bene
informate che i soldi non bastano, il finanziamento del CONI copre solo la metà del progetto, si sta
provvedendo o si è provveduto per uno stanziamento di 120.000 euro e ci si sta muovendo per un altro
finanziamento di circa 450.000 euro”
Le conclusioni sono molto pesanti : Sembra di avere a che fare con gli intoccabili che si muovono senza dover rendere conto e senza dover dare spiegazioni. Inviteremmo gli amministratori e tutto l’entourage a non perdere tempo in banali e offesivi commenti e cercare di spiegare, non a noi, ma alla città, cosa sta accadendo.
Anche per il settore privato si cerca di tirare il freno a mano, soffocando l’imprenditoria sana di questa città
che vuole realizzare alloggi residenziali o infrastrutture al servizio del commercio, mentre vanno avanti i
cantieri dei soliti noti. Una situazione non più tollerabile.”

di Direttore09 Set 2021 22:09
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