Ars: ddl per eliminare la doppia preferenza di genere alle elezioni

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Un deputato del centrodestra sembra si stia affrettando a presentare al voto dell’Assemblea Regionale Siciliana un disegno di legge che mira ad abolire la doppia preferenza di genere nella legge elettorale per i Comuni. Secondo Eliana Cavalieri e Chiara Frasca Componenti del Direttivo della Consulta Femminile Comune di Ragusa e Coordinamento Cittadino PD Ragusa si tratta un vergognoso passo indietro. Secondo loro infatti la norma è nata per favorire l’equilibrio di genere intervenendo sia nella composizione delle liste elettorali, stabilendo delle soglie per i rappresentanti dei due generi, sia nella fase di votazione, fornendo all’elettore la facoltà di esprimere due preferenze, purché distinte per genere. Si tratta, continuano, di dare voce ai diritti delle donne rafforzando il principio stesso di democrazia. Ora a parte le giuste proteste delle due attiviste del PD permetteteci di dire che su questa doppia preferenza, su questo abbinamento di nomi maschili e femminili, si sono costruite non sole delle inaspettate vittorie elettorali ma si è dato vita, con scambi elettorali, a un vero e proprio controllo del voto. Non è neanche giusto accusare qualunque avversario, che non la pensa allo stesso modo, di essere non solo maschilista ma anche di avere una mentalità retrograda. Noi crediamo che ci sono tante consigliere comunali, deputate e altro che, meritando, conquistano il loro seggio senza nessun abbinamento trainante. Poichè sembra anche che il centrodestra all’ARS stia tentando addirittura di abolire il doppio voto anche per l’elezione dei Consigli comunali, per Eliana Cavalieri e Chiara Frasca questo atteggiamento provoca indignazione e rischia di mettere in discussione la significativa presenza delle donne nelle istituzioni, conquistata in questi anni.
Insomma viene lanciato un appello affinchè questo ddl non possa essere discusso in parlamento…

di Direttore02 Lug 2021 22:07
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