Trecento profughi in arrivo a Pozzallo con la Aquarius di SOS Mediterranee

Trecento profughi, soccorsi ieri nel Mediterraneo in diverse operazioni coordinate dalla Guardia Costiera, arriveranno domani a Pozzallo, alle 8, con la nave Aquarius di Sos Mediterranee, che opera in partenariato con Msf. I migranti sono stati trasferiti a bordo della nave Aquarius da un’imbarcazione della Guardia Costiera e dalla nave mercantile Vos Thalassa. Il primo trasferimento ha riguardato 48 persone, tra cui 14 donne di cui una incinta e 16 minori (uno non accompagnato e sette bambini sotto i 5 anni), salvati mentre si trovavano a bordo di diverse imbarcazioni in difficolta’. Tra loro ci sono 24 siriani e 7 palestinesi, altri 17 provengono dall’Africa occidentale, in maggioranza dalla Nigeria. Altre 252 persone sono state invece trasferite nella notte sulla Aquarius dalla nave mercantile Vos Thalassa. Tra i migranti anche 3 donne e 95 minori di cui 93 non accompagnati, provenienti per la maggior parte dal Gambia ma anche da altri Paesi dell’Africa Centro-occidentale.
“Anche se la nave Aquarius puo’ ospitare fino a 500 persone, e di piu’ in casi eccezionali, l’indicazione di condurre subito in porto al sicuro i profughi, dirigendo verso Pozzallo – spiegano i volontari -, e’ arrivata durante la notte, quando e’ stato evidente che la tempesta prevista sul Mediterraneo in queste ore, con onde alte fino a 10 metri, non avrebbe consentito di rimanere in mare con circa 300 persone sui ponti all’aperto. Con l’arrivo dell’inverno – aggiungono i volontari -, la situazione nel Mediterraneo si fa sempre piu’ drammatica. Le cattive condizioni meteorologiche non fermano i flussi, mentre la maggior parte delle navi civili di soccorso e’ costretta a fermarsi. La nave Aquarius sara’ la sola nave di ricerca e soccorso della societa’ civile a continuare a pattugliare la zona Sar durante l’inverno senza interruzioni”.

di Redazione29 Nov 2016 17:11
Pubblicità