"Insieme" rompe gli indugi e dà il via alla campagna elettorale, forse un po' funerea

Il movimento Insieme, creatura di Giovanni Occhipinti, che a Ragusa conta cinque consiglieri comunali, ha iniziato la propria campagna elettorale per le amministrative nel capoluogo ibleo.
Il manifesto 6×3 fa bella mostra di sé davanti a un noto supermercato ragusano, ma a guardarlo distrattamente, così, di primo acchito, sembra quasi la reclame di una nuova agenzia di servizi funebri. Ad accorgersene, poi, il 2 novembre, in una giornata un po’ uggiosa, viene subito in mente il ritornello:
They’re creepy and they’re kooky.
Mysterious and spooky.
They’re altogether together ooky.
The Addams Family.
Scherzi a parte, Insieme sponsorizza il proprio nome in via ufficiale col chiaro intento di lanciare un messaggio ai competitor: il gruppo che fa capo a Giovanni Occhipinti avrà una sua lista alle comunali del 2017 e non è secondo a nessuno, anzi…
Il Consigliere comunale Maurizio Tumino sarebbe già, in pectore, il candidato sindaco. A meno che, ovviamente, il Movimento Insieme non si trovasse in una ambito di coalizione e allora Tumino potrebbe essere ridiscusso. Si seguirebbero, così, i progetti annunciati da Occhipinti quando, abbandonando Forza Italia, diede alla luce Insieme. Disse che lui non sarebbe stato il candidato sindaco e che la neonata formazione si posizionava “al centro”, pronta a dialogare con tutti. E facendo storcere il naso al Consigliere Angelo Laporta, la cui idiosincrasia nei confronti del Partito Democratico è arcinota.
Quindi “quasi tutti”.
Ciò che è evidente è che, forse, hanno sentito la fretta di posizionarsi velocemente nel panorama politico come punto di riferimento per i cittadini, facendo partire la campagna elettorale con diversi mesi di anticipo. Abbastanza da non badare molto all’estetica. Hanno usato una foto fatta in occasione della presentazione del movimento lo scorso gennaio, hanno deciso di porla in secondo piano, in bianco e nero, per far risaltare il nome che, con quella forma e i colori un po’ EXPO, diventerebbe il nuovo, vivace e di respiro europeo, logo del gruppo politico.
Non raggiunge lo scopo l’idea di legare il nome ai volti, colpa della fretta, lo ribadiamo, ma poco importa purché se ne parli e poi adesso Insieme (“altogether together”) è già in corsa.