L’AZIENDA SANITARIA DI RAGUSA IN FAVORE DEI PIU’ FRAGILI
Un segnale forte di attenzione da parte dell’ASP a problematiche particolarmente delicate, quali la non autosufficienza e la demenza. Problemi che mettono in grande difficoltà le famiglie.
Il Progetto “IN & Out” – finanziato con € 12.813.024 e guidato dall’ASP di Palermo, vede la struttura di Neuropsichiatria infantile della ASP partner con un finanziamento di €108.692, destinato principalmente ad implementare l’équipe multi-professionale di assistenza. Referente locale del progetto è il dr. Antonio Incremona. Il Progetto ha durata biennale. Beneficiari delle azioni i cittadini immigrati soggiornanti nella Regione siciliana, con particolare riferimento ai cittadini “fragili” con problemi di salute mentale/dipendenze.
È risaputo che l’esperienza migratoria ha, di per sé, effetti rilevanti sulla salute psico-fisica. Una ricerca ha evidenziato un “eccesso di psicosi” che non si riscontra nei paesi di origine dei migranti, per cui sono da escludere fattori genetici. Le maggiori evidenze riguardano, soprattutto, la fase post-migratoria, ossia le difficoltà di integrazione nella società ospite. Favorire l’accesso e la fruibilità degli immigrati ai servizi del Dipartimento Salute Mentale e favorire l’intercettazione precoce del disagio socio-psichico e del disturbo da dipendenza, sono tra i principali obiettivi che si intendono raggiungere (Delibera n. 2792/2015).
Con l’immissione in servizio di otto unità che opereranno nel centro diurno Alzheimer dell’ASP di Ragusa ripartiranno le attività di assistenza e cura per i pazienti affetti da demenza. Si tratta di: 1 psicologo, 2 assistenti sociali, 2 tecnici della riabilitazione, un musicoterapista e un O.S.A, con incarico di collaborazione continuativa e coordinata, a seguito di regolare avviso pubblico (Delibera n. 2771/2015).
L’azione dell’ASP viene incontro alle difficoltà delle famiglie in cui la presenza di un soggetto con demenza mette in difficoltà tutti i membri e ne riduce la qualità di vita. Un intervento sulla rete dei servizi viene incontro alle loro difficoltà, anche con un servizio di accompagnamento per i pazienti affetti da Alzheimer al Centro diurno.