Ragusa. Finisce l’apprensione per il minore scomparso, si temeva per il peggio

Nel corso della tarda giornata di ieri, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, avuta segnalazione da parte di funzionari dei Servizi Sociali del Comune di Ragusa che riferivano dell’allontanamento del minore C.C. mentre si trovava presso l’abitazione di alcuni parenti sita a Punta Braccetto. Considerata la personalità dello stesso che, in passato, aveva già tentato il suicidio, si attivavano immediatamente le procedure di triangolazione del cellulare utilizzato dal minore, dispiegando contestualmente ogni unità operativa disponibile al fine di estendere le ricerche sia su tutto il litorale costiero ma anche su tutti i luoghi frequentati nonché dando inizio ad una certosina attività di raccolta di informazioni da parte di tutte le persone che avrebbero potuto fornire indicazioni utili.
Lo sforzo profuso dal personale impegnato in tale attività, aveva il suo esito nella stessa nottata allorquando il minore veniva rintracciato e riaccompagnato a casa.

di Redazione30 Dic 2015 11:12
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