Abbate può salvare Modica, ma deve osare

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Ignazio Giunta, Italia dei Valori.

“Ancora una volta la politica dell’apparire produce i suoi cattivi frutti, come sempre del resto, solo che questa volta a farne le spese potrebbe essere l’incolpevole intera cittadinanza che nel tempo si è affidata al miglior offerente.
Offerente, si, ma di sole promesse, come i tanti che nel tempo si sono succeduti a Modica, e che, fra l’altro, hanno posto le basi, con il loro lavoro negativo, per i rispettivi successori, ognuno dei quali si è sempre fatto forte della cattiva gestione dei predecessori, avendo così buon gioco e successo nel confronto elettorale.
Ultimo, in ordine di tempo, il nostro sindaco Ignazio Abbate che è giunto a Palazzo S. Domenico con un larghissimo consenso grazie alla delusione prodotta dal suo predecessore Antonello Buscema, che, in verità, qualcosa di buono aveva fatto, ma poi, a causa di consiglieri personali miopi e poco lungimiranti, ha deluso su un largo fronte tutta la città.
Ma intanto la fatidica notte del 31 dicembre 2012 il sindaco Antonello Buscema ha posto le basi per scongiurare il dissesto economico alla città, dissesto che riaffiora prepotente e minaccioso, poiché il sindaco Ignazio Abbate non ha rispettato, almeno fino ad ora, i parametri allora posti per il virtuoso percorso di risanamento, così come previsto dal PIANO DI RIEQUILIBRIO.
Siamo, però, certi, o almeno speranzosi, che il sindaco Ignazio Abbate riesca, prima della scadenza del 31 agosto p.v., a porre le condizioni per evitare alla città l’onta e le negative conseguenze del DISSESTO FINANZIARIO; siamo convinti, però, che questo possa avvenire in seguito a SCELTE POLITICHE CORAGGIOSE e condivise con TUTTE LE FORZE DEMOCRATICHE della città.
Siamo, altresì, fortemente convinti che la modifica al PIANO DI RISANAMENTO non possa avvenire con un semplice tratto di penna di tipo ragionieristico, aggiungendo e togliendo numeri al solo scopo di APPARIRE, ma facendo scelte POLITICHE CORAGGIOSE che, oltre a scongiurare il DISSESTO, non penalizzino ancora una volta gli incolpevoli modicani che guardano con fiducia a questa Amministrazione.
Modica ha dato un mandato politico al sindaco Ignazio Abbate, non ha inteso scegliere un ragioniere, faccia dunque scelte da SINDACO CHE AMA LA CITTA’, oltre che dal punto di vista economico, anche per quanto riguarda il sociale, le sue bellezze architettoniche e la sua struttura tutta e ponga le basi per lanciare la città verso un futuro fiorente”.

di Redazione27 Ago 2015 12:08
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