A Ragusa riparte il Servizio sociopsicopedagocico
“E’ stata dura. Tutta in salita. Ma finalmente ce l’abbiamo fatta. Il servizio sociopsicopedagogico, nelle scuole della città di Ragusa, ricomincerà a funzionare dall’attuale stagione scolastica. I 43 lavoratori sono salvi, ma soprattutto è salvo il servizio prezioso fornito alle scuole per le famiglie in difficoltà”. E’ quanto sottolineano i consiglieri comunale del Partito Democratico, Mario D’Asta e Giorgio Massari, e la consigliera indipendente Elisa Marino dopo avere preso atto dell’aggiudicazione della relativa gara all’associazione temporanea di imprese formata dalle cooperative sociali Agape, Cos e Vis. “La gara – continuano D’Asta, Massari e Marino – puntava a verificare tutta una serie di parametri, dal progetto migliorativo alla gestione del servizio, oltre alla conoscenza del territorio per non parlare del lavoro di rete e della formazione. Quindi, tutto è stato pianificato nel modo migliore. Resta il rammarico per il fatto che si sia perso un anno (il servizio era infatti fermo dal giugno 2013) senza essere stati in grado di garantire la ripartenza. E questo fatto ha nuociuto, parecchio, a quelle famiglie ragusane i cui figli hanno fatto registrare qualche problema e richiedevano, con veemenza, la possibilità di potere usufruire del servizio in questione che, ancora una volta, sarà attivato nelle scuole dell’infanzia, nella primaria e nella media inferiore”. Il consigliere Massari aggiunge: “Nel luglio del 2013, dopo avere incontrato i presidenti delle tre cooperative che gestivano il servizio, ho sollevato la questione. La stessa, poi, è stata ripresa dalla consigliera Marino. E, assieme al collega di partito D’Asta, abbiamo cercato di condurre una battaglia di civiltà considerato che, in tutti questi anni, il servizio aveva dato delle risposte importanti. Il problema, in aula, da me è stato posto in sette comunicazioni e in quattro momenti dedicati al bilancio, due preventivi e due consuntivi”. Il consigliere del Pd D’Asta precisa: “Con il capogruppo Massari intendiamo sottolineare la grande professionalità e la perizia con cui i due dirigenti dei settori competenti, Saro Spata per quanto concerne l’ufficio contratti, e Arianna Guarnieri con riferimento ai servizi sociali e alla pubblica istruzione, hanno condotto in porto l’aggiudicazione della gara. Finalmente l’Amministrazione comunale è riuscita a sbrogliare questa intricata matassa. In estate avevo partecipato a due riunioni, una al Comune, un’altra nella sede dell’assessorato ai Servizi sociali, con la presenza dei rappresentanti di Legacoop e Confcooperative che hanno inciso in maniera positiva sulla delicata questione, in cui era stata tracciata la strada da prendere. Non dobbiamo dimenticare il ruolo di pressione politica che il Pd ha svolto cercando, al contempo, di essere propositivo, partecipando a diversi incontri e dando, come sempre, il proprio contributo, facendosi carico di gettare un ponte tra la varie cooperative, le associazioni di categoria, a cui va il nostro ringraziamento per il ruolo svolto, e l‘Amministrazione comunale. Il Pd si è messo a disposizione a tutti i livelli istituzionali pur di ritornare a dare fiato alle lavoratrici e ai lavoratori, ma ancor di più, alle famiglie beneficiarie del servizio essenziale. Perché su questi grandi temi e su questi importanti servizi per la città non bisogna mai dividersi ma piuttosto adoperarsi per il migliore rendimento. Sotto tutti i punti di vista. E noi, come Pd, pensiamo di avere fatto sino in fondo la nostra parte”.