Il Consiglio comunale approva il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2013

Il Consiglio Comunale, nella seduta di ieri pomeriggio, ha approvato, con 20 voti a favore e 6 contrari, il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2013, comprendente il conto del bilancio, il conto economico, il conto del patrimonio, il prospetto di conciliazione con l’allegata relazione. L’approvazione della delibera è stata preceduta dalla relazione dell’Assessore alle risorse economiche e patrimoniali Stefano Martorana e dagli interventi di numerosi consiglieri.
“Un atto importante che testimonia – ha spiegato l’Assessore Martorana – il proficuo lavoro svolto dall’amministrazione Piccitto sul fronte finanziario, e che ci ha permesso, in un anno segnato da enormi difficoltà finanziarie, di tornare ad un equilibrio nei conti comunali e, di conseguenza, ad una condizione di normalità che ci consentirà, d’ora in avanti, di sviluppare una programmazione organica degli interventi a servizio dei cittadini. L’esenzione dal pagamento della Tares per 1.500 contribuenti in condizioni economiche disagiate e la compensazione in bolletta per i contribuenti che avevano sostenuto i costi per l’acquisto dell’acqua potabile nella fase dell’emergenza idrica, rappresentano un profondo segnale di discontinuità rispetto al passato. Da sottolineare anche lo sblocco dei pagamenti per forniture e lavori che è stata una boccata d’ossigeno per le imprese iblee. Obiettivi, di certo, non facili da raggiungere in un’attività amministrativa svolta peraltro nella prima parte dell’anno dal Commissario Straordinario e nei sei mesi successivi dall’Amministrazione Piccitto. Quest’ultima, infatti, si è trovata a gestire certamente una situazione complessa che l’ha portata ad attuare una serie di correttivi tesi a ridurre e limitare gli effetti negativi derivanti, in particolare, dalle incertezze caratterizzate da una difficoltà di dialogo con la Regione e con lo Stato. Le incertezze in materia di provvedimenti legislativi di natura fiscale, soprattutto per ciò che concerne i tributi locali, hanno creato altre difficoltà. Da questo atto si parte per programmare il futuro e completare il percorso di risanamento intrapreso”.

di Redazione19 Giu 2014 17:06
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