3,5 milioni di euro alla Sosvi per i Comuni
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato alla Sosvi Patto Territoriale Ragusa il riconoscimento di € 3.487.377,71, somma resosi disponibile per rinunce e revoche. Tali somme, ai sensi della circolare n. 43466 del 28 dicembre 2012 del Ministero dello Sviluppo Economico, dovranno essere utilizzate dalla Sosvi per finanziare infrastrutture. I soggetti attuatori degli interventi infrastrutturali saranno i soci pubblici della Sosvi (Comuni o gli altri enti pubblici territoriali). La Sosvi rappresenterà il soggetto proponente di tali interventi infrastrutturali. La SO.SV.I. – Società Sviluppo Ibleo è il Soggetto Responsabile del Patto Territoriale di Ragusa. Sono soci la ex Provincia Regionale di Ragusa, la Camera di Commercio di Ragusa, l’ex Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Ragusa ora IRSAP, i 12 Comuni della Provincia di Ragusa, oltre a tutte le Associazioni di categoria (Confindustria, CNA, Confcommercio, Confesercenti, CIA, Codiretti, Confagricoltura, Lega Cooperative, Confcooperative, etc….) i sindacati Cgil, Cisl, Uil, le aziende private beneficiare. Il Patto Ragusa ha previsto un importo di investimenti agevolabili di 79.882.454 € con un onere a carico dello Stato pari a 47.387.502 € e un capitale proprio da apportare pari a 29.042.437 €. Oltre agli interventi infrastrutturali finanziati all’ex Consorzio ASI e all’ex Provincia di Ragusa come la costruenda stazione passeggeri del Porto di Pozzallo. Le oltre 50 aziende che hanno completato l’investimento hanno generato una occupazione complessiva di circa 600 addetti a regime. “Con il riconoscimento di questo finanziamento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico – ha dichiarato il Presidente Ing. Giovanni Iacono – consideriamo concluso il lavoro di questo Consiglio di Amministrazione in carica, spetterà alla nuova dirigenza, che sarà eletta nella prossima Assemblea dei Soci già convocata, portare avanti senza indugi la sollecitazione ai Comuni e agli altri enti pubblici della realizzazione degli interventi infrastrutturali finanziabili, purché coerenti con le finalità e gli obiettivi e strettamente connesse alle esigenze di crescita economico-sociale del territorio Ibleo. Il riconoscimento di tali somme, effettivamente utilizzabili, è il frutto di un lavoro paziente di questa dirigenza, con l’aiuto indispensabile del consulente dott. Migliorisi, che è riuscito a portare a termine la complessa vicenda burocratica-amministrativa col Ministero romano.” Il Presidente Iacono ha dichiarato inoltre: “ considero l’esperienza del Patto Territoriale Ragusa un esempio positivo per l’economia ragusana nel suo complesso, avendo portato finanziamenti, lavoro ed occupazione. Spero che questi nuovi finanziamenti, rivolti essenzialmente alla realizzazione di interventi infrastrutturali, servano a contribuire al rilancio di una economia, che, pur nella gravissima crisi economica che sta attraversando, rappresenta comunque la prima economia della Sicilia. Infine voglio ringraziare l’intero consiglio di Amministrazione che ha lavorato con dedizione e competenza e che ha rinunciato agli emolumenti spettanti volendo considerare il proprio impegno personale un contributo allo sviluppo del territorio Ibleo”.