Calcio: 26/1/2014 data da ricordare

1ragusaData da ricordare il 26 gennaio, perché segna la prima giornata “no football” in assoluto (con campionato in corso, senza campo squalificato e con avversario non rinunciatario) nella storia del calcio ragusano. Non sarà l’ultima, perché (almeno) fino al termine del campionato sarà seguita da molte altre, ma già la prima basta ed avanza per rendere evidenti, per portare sotto gli occhi di tutti (siano o non appassionati) i devastanti effetti della scellerata gestione della vicenda Ragusa. La storia si è chiusa, e si è chiusa tanto male, in una maniera così poco edificante, che verrebbe da dire “finalmente si è chiusa”, lasciando alle degnissime New Team e Marina di Ragusa, ed alle altrettanto degne squadre di II categoria Atletico, Pro Ragusa e Sporting ’04 il compito di rappresentare la città: unico motivo di consolazione, il pensare che se la squadra maggiore (?) ha dovuto lasciare nel modo che sappiamo una serie D riconquistata l’anno scorso dopo sei anni, le cosiddette (a torto) squadre minori cittadine hanno e danno tutta un’altra immagine. E rappresentano un segnale, sicuramente apprezzabile, di continuità con una tradizione lunga e (fino ad oggi) gloriosa. L’augurio e la speranza parlano di ritrovarsi all’inizio della prossima stagione con una nuova squadra, gestita ovviamente in modo ben diverso, nel più alto campionato possibile: ma si dovrà cominciare a lavorarci fin da adesso. Il Ragusa è morto, viva il Ragusa

di Gianni Papa25 Gen 2014 20:01
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