Comiso on air
E’ arrivato all’aeroporto di Comiso con qualche minuto di anticipo il volo della Ryanair proveniente da Ciampino. Un atterraggio silenzioso ed improvviso tanto che i giornalisti impegnati nelle interviste alle autorità aeroportuali quasi non se ne sono neanche accorti. Il modernissimo 737/800 della compagnia irlandese ha fatto sbarcare 190 passeggeri che sono stati accolti dal Sindaco Spataro, con tanto di fascia tricolore, e dal presidente della Soaco Dibennardo. L’Antica Dolceria Bonajuto ha avuto il piacere di regalare una confezione di due tavolette di cioccolato di Modica a tutti passeggeri giunti a Comiso e ai membri dell’equipaggio. L’aeroporto, che oggi era colmo di curiosi, ha cercato di offrire la sua veste migliore. Davanti al terminal c’erano 5 o 6 taxi bianchi e, posteggiati lateralmente, tre autobus di ditte private con i cartelli delle destinazioni in bella vist: Comiso, Ragusa Vittoria. Insomma ci si avvia a poter offrire una gamma di servizi che sono normali in ogni scalo del mondo. Tra qualche settimana ha detto il sindaco ci saranno gli uffici del Rent Car e Dibennardo ha assicurato che si sta lavorando, con il nuovo CdA del quale fa parte anche Tonino Taverniti, per individuare nuove rotte. Ma questo primo volo ha soddisfatto gli osservatori. La tratta è appetibile perchè collega la capitale con questo estremo lembo d’Italia. Ci sono gli interessi della compagnia che ha puntato su Comiso proprio per scardinare il sistema aeroportuale catanese che, a detta del boss irlandese, è il più costoso d’europa. Per inciso non c’era nessuno della Sac. Forse perchè impegnati o forse per dare un segnale preciso. La Sac non ama le low cost e in qualche modo le teme. La settimana scorsa c’è stata nella città del “liotro” la mega convention dell’Alitalia. Invitati i sindaci dei comuni etnei e vicniori. Nessuno da Ragusa o giù di li. Il capo della compagnia di bandiera ha detto che verranno incrementate le rotte da e per Catania ma di Comiso neanche un minimo accenno come è consuetudine al tempo di Mancini. Probabilmente c’è stata una specie di suddivisone in pectore. A Catania le “compagnie” a Comiso gli altri. Ma Ryanair non è di secondo piano. Fa volare quasi 40 milioni di passeggeri l’anno e se si mette una cosa in testa la fa. Speriamo che tra queste ci sia la crescita di Comiso. Per inciso sono partiti circa 140 passeggeri. Domani altro volo e così via.
Per favora rifaccio l’ennesimo appello fate qualcosa, è insopporabile e scorretto non individuare questo scalo con il nome di Ragusa, Comiso appartiene amministrativamente a questo territorio non è capoluogo e tantomeno capitale, Direttore, reteiblea usate un pò di onesta intellettuale e fate giusta propaganda e informazione in merito!! (capisco che forse c’è sotto qualche contratto tra voi e l’aeroporto…) ma non è possibile che Comiso sia rappresentante di un territorio di cui fa parte ma non rappresenta!!
Spero di non essere bannato anzi gradirei magari una risposta dallo stesso direttore in merito, ho avuto via Fb una simile discussione con l’onorevole Digiacomo che condivideva la mia domanda ma mi è sembrata una condivisione di circostanza in realtà loro a Comiso sono convinti di essere proprietari e padroni dello scalo!!