Per cambiare ci vogliono i morti!

ambulanza elicotteroDopo lo scandalo e le proteste causate dalla morte della mamma di Nicosia, la giunta di governo riunita questo pomeriggio ha
deliberato, su proposta dell’assessore alla Salute, Lucia Borsellino, di
disporre che le Aziende sanitarie, nel rispetto degli standard di sicurezza,
completino il potenziamento dei punti nascita previsti dalla programmazione
regionale assicurandone l’adeguamento degli organici ricorrendo a tutti gli
strumenti previsti dalla normativa vigente. Per i previsti punti nascita delle
aree critiche con eccezionali difficoltà di accesso, sarà emanato apposito atto
di indirizzo per le Aziende sanitarie al fine di privilegiare, per la copertura
della dotazione organica, nel rispetto delle norme contrattuali, l’assegnazione
di personale con adeguata e consolidata esperienza professionale, ricorrendo
anche alla rotazione periodica di personale medico ed infermieristico attinto
da altre strutture sanitarie aziendali. La giunta ha inoltre stabilito che le
Aziende sanitarie attivino i posti letto di rianimazione previsti dalla
programmazione regionale e non attivati, anche mediante rimodulazione dei piani  di spesa aziendali da proporsi entro il 30 settembre 2013”. Insomma ci vogliono i morti perchè si ponga rimedio ad una situazione incresciosa. Basti pensare che ad Enna non ci sono medici anestesisti nel reparto di rianimazione e quindi non si possono ricoverare le persone in condizioni critiche come nel caso della donna morta nei giorni scorsi

di Redazione07 Ago 2013 20:08
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