Minardo OK, Leontini forse!

minardo_antoninoOra che le liste dei candidati alle prossime elezioni politiche  sono state completate abbiamo un quadro definitivo per quelle che saranno le nostre rappresentanze in parlamento. Poca roba in definitiva ma ormai ci siamo abituati ad essere solo una ruota di scorta e portatori d’acqua per i grandi partiti e quindi dobbiamo accontentarci. Iniziamo con il PD che sembra dato vincente nei sondaggi. Per la Camera nessuna posizione utile per esponenti iblei. Eccellente invece la presenza di Venerina Padua tra i sicuri eletti al senato visto che la troviamo al terzo posto. Nelle liste del centro destra fino a pochi minuti prima delle chiusura effettiva delle liste ci sono stati dei cambiamenti con l’eliminazione di nomi altisonanti. Per quanto riguarda la nostra provincia il deputato uscente Nino Minardo è riuscito a conquistare una posizione utile e per non rischiare neanche un pò si è sistemato in quarta posizione, dopo gli intoccabili  del PDL  come  Antonio Martino, Stefania Prestigiacomo, Giuseppe Castiglione e prima di Basilio Catanoso e Vincenzo Garofalo. Considerando che all’interno del partito di Berlusconi contano di più le amicizie che altro si può dedurre che ormai Minardo è entrato in un ambito politico di grande spessore. A questo punto dobbiamo pretendere  che il quasi certamente rieletto Minardo  dia a  tutti noi  e a tutti gli elettori  del partito l’assicurazione di essere il baluardo insuperabile della provincia iblea. Insomma abbiamo capito che in queste elezioni, nel centro destra bisogna essere nel posto giusto e visto che qualcuno, almeno, c’è riuscito speriamo di poter contare  su di lui.  Qualche speranza, ma sottoposta al vaglio dei votanti, anche per Leontini candidato in quarta posizione al Senato .  Qui bisogna spiegare come è fatta la legge elettorale.  Il Pid Cantieri Popolari aveva stretto un’alleanza con ilo PDL. L’accordo era che un paio di nomi dei Cantieri sarebbero stati inseriti nelle liste della camera del Partito di Berlusconi. Ma come sempre accade in politica, e nelle liste di Silvio, all’ultimo momento, quando non c’è più tempo per porre rimedio, si danno le fregature. Nessun posto dunque in Sicilia orientale per i Cantieri e quindi l’unica speranza resta per il senato. La legge in questo caso dice che per  le liste apparentate  occorre superare uno sbarramento minimo del 3% per avere almeno un senatore. La lista del PID vede queste posizioni:  Cordaro detto Toto, Roberto Saverio Clemente,   Maira detto Rudy  e  Innocenzo Leontini seguito da  Caronia detta Marianna. E’ però vero che se il centro destra vincesse al senato in Sicilia avrebbe diritto al premio di maggioranza e quindi al PID, che fa parte della coalizione vincente, andrebbero almeno un paio o anche due senatori in più. Ma che c’entra Leontini che comunque è in quanta posizione? Per la cronaca occorre dire che Caronia e Clemente sono già deputati regionali e quindi rifiuterebbero la carica di senatore e gli altri posti sarebbero a disposizione di Maira e Leontini. Dicevamo quindi una possibilità che però dipende da molte concomitanze.

di Direttore22 Gen 2013 14:01
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