Albanese in manette
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ragusa hanno arrestato un uomo per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e lesioni. Nel tardo pomeriggio di sabato, un albanese di cinquantadue anni, residente a Ragusa, operaio, era andato all’Ospedale Civile di Ragusa per trovare la moglie ricoverata.
Verosimilmente a causa dello stato d’ebbrezza alcolica, l’uomo ha sbagliato reparto e si è ritrovato in una sala operatoria. Alle richieste del personale sanitario ha risposto in malo modo, sicché qualcuno ha telefonato sul numero unico europeo di pronto intervento 112 e ha richiesto aiuto. Giunti i carabinieri in ospedale, sono stati aggrediti dall’albanese in modo estremamente violento tant’è che è stato necessario ammanettarlo. Accompagnato in caserma, anche grazie all’aiuto del figlio (convivente coi genitori a Ragusa) e all’affievolirsi dell’effetto dell’alcol, è stato riportato alla calma, e sottoposto a rilievi dattiloscopici, è stato dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari presso la propria abitazione. Questa mattina, anche e soprattutto in considerazione della totale assenza di precedenti, l’uomo è stato rimesso in libertà dopo la convalida dell’arresto da parte del G.I.P di Ragusa.