E’ una brutta pagina quella dell’ATI Idrico di Ragusa

< class="t-entry-title title-giornale-before h3">>

Inizia proprio così il comunicato stampa di paolo Monaca, consigliere comunale di Ispica che solleva forti dubbi sulla costituzione dell’Ati Ibleo la società pubblica alla quale si vorrebbe affidare la gestione dell’acqua in tutta la provincia. Un affare da decine di milioni di euro  Dicevamo il comunicato inizia così: E’ una brutta pagina quella che si sta consumando all’ATI Idrico di Ragusa dove alla competenza e  alla trasparenza – caratteristiche di una istituzione efficiente e trasparente – si è sostituita la furbizia e il sotterfugio tipici di una mentalità da regnanti e non di amministratori pubblici. Questa considerazione, purtroppo, è necessaria per meglio comprendere cosa sta accadendo,  all’insaputa di tutti noi cittadini-contribuenti, in quello che potrebbe essere il più rilevante appalto a
livello provinciale di un servizio pubblico essenziale, come quello idrico integrato, che riguarderà
l’approvvigionamento e la distribuzione dell’acqua, il servizio di fognatura e di depurazione delle
acque reflue dell’intera provincia di Ragusa.
Ma poichè noi siamo anche una televisione come abbiamo detto altre un’intervista è meglio ti tante parole scritte.

di Direttore08 Nov 2022 22:11
Pubblicità