Iniziata la Settimana Santa a Ibla

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La comunità iblea si è ritrovata questa mattina all’interno del Giardino ibleo. Per
partecipare al sempre suggestivo rito della benedizione delle palme e dei ramoscelli
di ulivo. In molti i fedeli presenti che hanno avuto la possibilità di assistere al
momento celebrativo tenuto dal parroco della chiesa madre di San Giorgio, il
sacerdote Giuseppe Antoci, il quale ha invitato i presenti a impegnarsi a vivere, nel
proprio piccolo, una vita da cristiani autentici, superando con amore le piccole e
grandi guerre che ogni giorno occorre affrontare. Subito dopo, in processione e
cantando l’Osanna, ci si è spostati verso il duomo dove la solenne celebrazione
eucaristica ha fatto registrare una consistente presenza di fedeli. La cerimonia ha dato
ufficialmente il via ai riti della Settimana santa nella città antica. Padre Antoci, con il
piviale cerimoniale, ha poi voluto mettere in rilievo come questo evento gioioso
iniziale dei riti in questione è rappresentato dalla domenica delle Palme che introduce
alla Passione del Signore ma che, allo stesso tempo, proietta verso la Resurrezione.
Nel pomeriggio si prosegue con gli speciali momenti del Quarantore grazie a cui i riti
della Settimana santa, nella splendida cornice della città antica, assumono una
speciale connotazione. Oggi, alle 16,30, sempre al Duomo, la solenne esposizione del
Santissimo Sacramento mentre, sempre allo stesso orario, ci sarà la santa messa nella
chiesa di Santa Maria dell’Itria da dove, alle 17, prenderà il via la processione con il
simulacro dell’Addolorata verso il Duomo nell’ambito delle iniziative del
Quarantore. Alle 17,30, al Duomo, il fervorino eucaristico della confraternita di
Maria Santissima Addolorata. Alle 18,15, le sante messe al Duomo e nella chiesa
della Maddalena. Alle 19, nella chiesa della Maddalena, la processione con il
simulacro di Santa Maria Maddalena verso il Duomo. Alle 19,30, il fervorino
eucaristico della confraternita della Maddalena. Alle 20, nella chiesa dell’Annunziata
la processione con il simulacro del Cristo alla colonna verso il Duomo. Alle 20,30,
ancora in chiesa Madre, il fervorino eucaristico della confraternita Santissimo
Rosario e Sciabica.

di Direttore13 Apr 2025 18:04
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