“Ospedali d’Eccellenza 2024”. Nonostante tutto!

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Lo abbiamo detto più volte. Problemi in sanità ce ne sono tanti. Soprattutto la mancanza di Medici e quindi le enormi difficoltà nella diagnostica preventiva. Ma nonostante tutto i nostri ospedali riescono a dare servizi  di eccellenza. Può essere difficile quindi  trovare un posto in certi reparti ma l’equipe medica è tra le più qualificate. Lo dimostra proprio l’ importante riconoscimento ottenuto dal team di Cardiologia diretto dal dottore Antonino Nicosia e dall’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa. L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, infatti, ha rilasciato all’U.O.C. Unità Coronarica-Cardiologia-Emodinamica il marchio “Ospedali d’Eccellenza 2024”, inserendo la struttura nell’omonima guida pubblicata nella rubrica Salute, l’inserto dei quotidiani la Repubblica e la Stampa e di altre testate del gruppo Gedi. Il marchio “Ospedali d’Eccellenza”, registrato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è sinonimo di qualità a livello nazionale e premia il lavoro di squadra portato avanti in questi anni per una costante implementazione dei servizi a beneficio dei pazienti. La guida sarà consultabile online per tutto il 2024. “L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza – dice il dottore Antonino Nicosia – si avvale di un team specializzato di ricercatori e partner qualificati come centri statistici, istituti di ricerca e università per realizzare classifiche con i più alti standard scientifici. Ottenere un riconoscimento così qualificato da un organismo indipendente è per me motivo di grande soddisfazione e orgoglio e rappresenta di certo un incentivo per mantenere elevati standard assistenziali. Sento però il dovere di condividere questo prestigioso risultato sia con la Direzione Strategica, che ha condiviso e supportato le strategie di sviluppo della Cardiologia, che con il personale medico e infermieristico della Cardiologia: è certamente grazie alla loro professionalità e dedizione che abbiamo raggiungere questo successo”.

I criteri adottati per la ricerca, per i quali si è distinta l’Unità di Cardiologia del “Giovanni Paolo II”, sono trattamento medico, igiene, assistenza medica e infermieristica, iniziative sulla qualità, reputazione e servizi al paziente. “Il riconoscimento da parte dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza – dice il Commissario straordinario dell’ASP, dott. Giuseppe Drago – è il suggello di un percorso che ha consentito al team di Cardiologia di raggiungere straordinari riconoscimenti, anche nel campo della telemedicina. E per questo rappresenta un incentivo, per tutte le strutture aziendali, a compiere ogni sforzo orientato al miglioramento dell’assistenza sanitaria e al soddisfacimento dei bisogni di salute. Ringrazio il dott. Nicosia e tutta la sua équipe per aver dato pregio e prestigio alla nostra Azienda”. Anche il Direttore Sanitario aziendale, dott. Raffaele Elia, esprime “un plauso al reparto di Cardiologia dell’ospedale “Giovanni Paolo II” per aver saputo interpretare lo spirito del tempo, fornendo un supporto di qualità e umanizzazione alle cure. Questo premio è un riconoscimento ai professionisti ma anche alle persone. La Direzione Strategica è sempre stata al loro fianco e continuerà ad esserlo”.

di Direttore28 Mar 2024 23:03
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