Vigilate maternamente su questa città!!!

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La città di Ragusa è stata riaffidata alla Vergine Immacolata. La tradizione, antichissima,
si è ripetuta ieri sera, dopo la celebrazione dei Primi vespri, presieduti dal vescovo della
diocesi, mons. Giuseppe La Placa, concelebrante il parroco del Duomo di San Giorgio,
don Pietro Floridia, che è anche rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, a
Ibla. Il rito è stato ospitato nella splendida chiesa monumentale di piazza Chiaramonte.
A recitare l’atto di affidamento della Città di Ragusa alla Vergine Immacolata il primo
cittadino, Giuseppe Cassì.
«Vigilate maternamente su questa città – ha letto, tra l’altro, il sindaco, alla presenza delle
autorità civili e militari cittadine e provinciali, rivolgendosi alla Vergine – allargate su di
essa il vostro manto immacolato, pegno e garanzia di prosperità e di pace. Insieme con la
Città io Vi affido, o Vergine Immacolata, la nostra terra ed i nostri monti, gli interessi
spirituali e temporali, il presente e l’avvenire, le nostre culle e le nostre tombe, la nostra
vita e la nostra morte». Quindi il sindaco ha acceso un cero votivo e ha reso un omaggio
floreale alla statua dell’Immacolata. Subito dopo, il prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri,
il questore Vincenzo Trombadore, il presidente del Consiglio comunale Fabrizio Ilardo e
altri rappresentanti delle istituzioni (c’erano consiglieri comunali di Ragusa ed esponenti
di vertice dei comandi dei carabinieri, della polizia, delle Fiamme gialle e della
Capitaneria) hanno apposto la loro firma, così come anche il vescovo e il primo
cittadino, sul registro delle autorità. I registri delle firme delle autorità, vere opere d’arte,
furono istituiti con la nascita della Diocesi di Ragusa e sono stati realizzati dai rinomati
Antonino Cannì, Rocco Cafiso e Maria Imposa. Uno degli ultimi tra questi reca, tra
l’altro, la firma del presidente emerito della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi.
Oggi, intanto, le celebrazioni in onore dell’Immacolata concezione proseguono. Alle
16,30 è in programma la sfilata per le vie del centro storico dei Tamburi di Giarratana.
Alle 17 la santa messa solenne con adesione, impegno e tesseramento degli iscritti
all’Azione cattolica delle parrocchie San Giorgio e San Tommaso apostolo, animata dalla
Schola cantorum diretta da Salvatore Tribastone, all’organo il maestro Luca Occhipinti.
Alle 18 prenderà il via la solenne processione con il simulacro di Maria Santissima
Immacolata per le seguenti vie: chiesa di San Francesco all’Immacolata, piazza
Chiaramonte, via Tenente La Rocca, via Giardini, piazza G. B. Odierna, corso XXV
aprile, piazza Pola, corso XXV aprile, piazza Duomo, via Capitano Bocchieri, via Ten.
Distefano, via XI febbraio, via del Mercato, piazza Repubblica, via del Mercato, largo
Camerina, via Orfanatrofio, via Delle Suore, piazza Chiaramonte e ritorno nella chiesa di
San Francesco all’Immacolata. Oggi e domani nel duomo di San Giorgio non si
svolgeranno le celebrazioni eucaristiche. Le luminarie artistiche sono a cura della ditta
Novarlux luminarie di Da Campo Ferrara Giuseppe da Novara di Sicilia. La processione
sarà accompagnata dal corpo bandistico San Giorgio – Città di Ragusa, patrocinato dal
Comune.

di Direttore08 Dic 2023 10:12
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