Una proroga per il Parco degli Iblei

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L’on. Orazio Ragusa ha trasmesso una nota al ministro dell’Ambiente, al ministro delle Attività produttive, al presidente della Regione, all’assessore regionale Territorio e ambiente, al commissario del Libero consorzio dei Comuni della provincia di Ragusa avente ad oggetto una richiesta di proroga sulle osservazioni legate al Parco degli Iblei. “E’ di questi giorni – è scritto nella missiva – la stesura delle osservazioni finali legate alle determinazioni conclusive relative al Parco degli Iblei da parte di associazioni e di soggetti a vario titolo interessati a chiudere questo percorso. Ritenendo, però, che si tratta di scelte importanti da effettuare per il territorio di riferimento, che lo stesso interessa in maniera diretta un’area di 140mila ettari e ben 750mila persone, e che, soprattutto, non tutte le comunicazioni finora arrivate hanno convinto i potenziali fruitori del Parco la cui importanza per il futuro è riconosciuta da tutti, chiediamo la possibilità di potere usufruire di una ulteriore proroga, considerato che quella attualmente vigente è in scadenza il 30 settembre, così da approfondire ulteriori problematiche meritevoli della massima considerazione. A Palermo, durante le riunioni congiunte dalle commissioni Attività produttive e Ambiente dell’Assemblea regionale siciliana, abbiamo preso atto del tenore dei dubbi esistenti e della necessità di potere ulteriormente verificare se ed in che modo intervenire per sanare le attuali anomalie”. “Confidando nella vostra attenzione – conclude il documento – auspico che la richiesta di una ulteriore proroga possa essere presa in considerazione e che si proceda lungo la direzione migliore per tutti che contempla un approfondimento più complessivo delle questioni legate al Parco e che risultano ancora irrisolte”.

di Redazione14 Set 2022 10:09
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