La fiera di oggi.
La Fiera agricola mediterranea, promossa dalla Camera di commercio del Sud est
Sicilia, con il supporto della Regione, della Bapr e del Comune di Ragusa, prosegue
anche oggi, ultima giornata, con la sfilata e la premiazione dei campioni e delle
campionesse delle razze bovine, equine ed asinine che prenderà il via a partire dalle 11. Ci sarà anche la premiazione dei concorsi svolti in questi giorni in Fiera, la lettura
delle menzioni mentre la chiusura della Fam è in programma stasera alle 22,30. Per la
cerimonia di questa mattina, è stata annunciata la presenza del governatore siciliano
Nello Musumeci che ha fatto sapere di non volere mancare a un appuntamento che
ritiene di grande spessore per il rilancio di un comparto da sempre trainante per
l’economia regionale.
Fino a ora oltre 10.000 visitatori per un totale di 250 espositori e 330 capi di
bestiame. Sono alcuni dei numeri della 46esima edizione della Fiera agroalimentare
mediterranea che oggi chiuderà i battenti dopo che le giornate di venerdì e sabato
hanno fatto registrare presenze al di là di ogni più rosea previsione evidenziando il
richiamo che, anche in periodo pandemico, e soprattutto dopo l’anno di sospensione,
questo evento-vetrina legato ai comparti più caratterizzanti il territorio ibleo riesce ad
esprimere. C’è anche un altro aspetto che merita di essere valutato con la dovuta
attenzione, quello degli scambi commerciali. Nonostante l’emergenza sanitaria, nel
monitoraggio a campione effettuato per tutti i settori, è stato riscontrato come la Fam
sia riuscita a canalizzare l’interesse degli operatori economici che hanno effettuato
procedure specifiche di vario tipo, animando la Fam, che si conferma dunque sempre
alquanto efficace, anche sotto questo piano.
Tra gli appuntamenti che hanno riscosso maggiore interesse, poi, il convegno della
Banca agricola popolare di Ragusa avente per tema “L’opportunità della comunità
energetica”. I relatori, Nico Saraceno, responsabile marketing strategico Bapr, Fabio
Firullo, responsabile sostenibilità Bapr, Massimo Sorrentino di Enel X, moderati da
Emanuele Occhipinti, responsabile mercato imprese Bapr, hanno cercato di
descrivere in che modo sta reagendo il settore agricolo di fronte all’emergenza
Covid-19. La trasformazione digitale, è stato detto, diventa la chiave anche per
un’agricoltura sostenibile ed ecologica, un’agricoltura essenzialmente nuova capace
di navigare su vari fronti, con una precipua attenzione rivolta ai rischi. Insomma,
un’agricoltura pura, evoluta e connessa come anche è stato evidenziato in alcuni
esempi presenti in Fiera. L’alba della nuova agricoltura punta a far sì che il settore
resti competitivo e che lo stesso possa proporsi il più possibile giovane e vivo per la
digitalizzazione. Il governo nazionale ha previsto delle specifiche misure, durante il
periodo della pandemia, per sostenere l’agricoltura. La Banca, è stato altresì
illustrato, ha cercato e cerca di ottimizzare gli strumenti a disposizione per garantire
un adeguato sostegno soprattutto alle aziende che intendono seguire il nuovo corso
dell’innovazione.
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