Vaccino per i più fragili, al via le prenotazioni

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In Sicilia sono già operativi i sistemi di prenotazione del vaccino anti-Covid per le persone “estremamente vulnerabili”. È scattata con alcune ore di anticipo rispetto al previsto la nuova fase della campagna che complessivamente coinvolge circa 500mila cittadini. Gli interessati – ai quali verrà somministrato il vaccino Pfizer/Biontech – sono tutte le persone affette da condizioni di danno d’organo preesistente o che, alla luce di una compromissione della risposta immunitaria a Sars Cov2, hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19 (vedi tabella in allegato per consultare le patologie e i codici di esenzione). Anche all’Asp di Ragusa è stata avviata la prenotazione relativa alla campagna vaccinale in questione, così come indicato dall’Assessorato regionale della Salute.

Di seguito le categorie:

Categoria 1: elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave);

  • Categoria          2:        persone eli   età compresa tra 70 e 79 anni;
  • Categoria          3:        persone di    età compresa tra 60 e 69 anni;
  • Categoria          4:       persone con comorbità <60 anni,  senza connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili;
  • Categoria 5: resto della popolazione di età <60 anni.

Si precisa, altresì, che sono considerate prioritarie le categorie, a prescindere dall’età e dalle condizioni patologiche; “personale docente e non docente, scolastico e universitario; Forze armate, di Polizia e del soccorso pubblico; servizi penitenziari e altre comunità residenziali”. Alla luce, quindi delle nuove disposizioni, da oggi (martedì 16 marzo) si è dato il via alla prenotazione sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it  o mediante contatto con i call center 800-9966. Da domani, dalle ore 8:30, il nuovo hub provinciale della vaccinazione, Ragusa piazza Caduti di Nassiriya, ha già programmato l’inoculazione ai soggetti fragili. Le 24 postazioni, il personale sanitario, i volontari dell’Avo e della Protezione Civile sono pronti ad accogliere le persone convocate per la somministrazione del vaccino.

di Stefano Ferrera16 Mar 2021 17:03
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