Raccogliere direttamente da chi è sul campo i suggerimenti per la ripartenza
Che meraviglia. Grazie alla tecnologia moderna, e alla paura del virus, ora è possibile mettere insieme tante belle persone che, a distanza e quindi in video, si misurano su problemi contingenti. A leggere però il resoconto sembra che tutti siano confessati di fresco e quindi ne viene fuori un quadretto quasi idilliaco nel quale ognuno dice la sua senza esagerare. E così l’amministrazione ci tiene a far capire che c’è una totale convergenza su quello che ci sarà da fare. E speriamo che sia così. Perchè la paura è che appena ci verrà data la possibilità di uscire da casa ci sia un parapiglia generale tra quelli che vogliono i contributi, i buoni spesa, le regole per incentivare il turismo ma soprattutto quelli che avranno bisogno di aiuto perchè disoccupati e senza entrate di nessun genere. Comunque apprezzabile il gesto ma secondo noi, sentiti in questi giorni chi di dovere, il sindaco deve prendersi la responsabilità delle decisioni che fanno al differenza.
Ecco il comunicato lungo e circostanziato
L’Amministrazione comunale si è fatta promotrice stamane del primo di una serie di
incontri che ha intenzione di organizzare con i rappresentanti delle organizzazioni di
categoria, per definire le strategie da porre in essere in vista della ripresa delle
attività.
All’incontro in videoconferenza introdotto dal sindaco Peppe Cassì a cui sono stati
invitati i settori in maggiore in difficoltà, in quanto rappresentativi di attività sospese,
hanno preso parte il vicesindaco con delega allo sviluppo economico Giovanna
Licitra, gli assessori Giovanni Iacono, Ciccio Barone e Gianni Giuffrida, Rosario
Dibennardo, Presidente Federalberghi, Giuseppe Santocono, Presidente Territoriale
della CNA, Santi Tirolisi, Presidente comunale CNA, Antonella Caldarera,
responsabile CNA, Danilo Tomasi presidente sezione ASCOM di Ragusa, Massimo
Giudice, direttore territoriale Confesercenti, Leonardo Licitra Presidente Sicindustria
Ragusa, Angelo Raniolo, direttore territoriale della Confartigianato.
Il Sindaco Cassì nel suo intervento ha confermato l’arrivo al Comune delle risorse
nazionali e il 30% delle risorse regionali, grazie alle quali si sta sostenendo il Patto di
Solidarietà diffusa che assicura a quella parte della popolazione che è in difficoltà i
beni di prima necessità. Grazie al costante raccordo con l’Anci Regionale, ha anche
comunicato il primo cittadino, si sta lavorando per proporre al Governo ulteriori
interventi legislativi che possano consentire la sospensione o la riduzione dei tributi
locali, in modo che ci siano comportamenti omogenei in tutto il Paese, per interventi
legislativi che possano semplificare le farraginose procedure burocratiche per l’avvio
di cantieri e di nuovi investimenti. “Nella prima fase dell’emergenza sanitaria il
Comune – ha sostenuto il primo cittadino – si è occupato principalmente dei bisogni
primari, ma si stanno già valutando tutte le possibilità di intervento in favore delle
imprese; la delibera adottata dalla Giunta Muncipale il 16 aprile scorso è infatti un
primo passo con il rinvio dei termini per Tari, Idrico, Tosap, Imposta Pubblicità, e con
la costituzione di un fondo per venire incontro alle esigenze delle piccole e medie
imprese, dei titolari di partita iva e dei professionisti”.
Subito dopo l’intervento introduttivo del sindaco Cassì ha preso la parola il vice
sindaco Giovanna Licitra che ha coordinato gli interventi della videoconferenza.
L’Amministratore comunale ha fatto presente che l’obiettivo di questo primo incontro
è quello di raccogliere direttamente da chi è sul campo suggerimenti intorno
all’impiego del fondo deliberato dalla Giunta, spera possa essere presto incrementato.
“Gli interventi nazionali e regionali a sostegno delle categorie economiche così come
il fondo comunale istituito per aiutare le attività produttive – ha sostenuto Giovanna
Licitra – potrebbero servire anche per coprire le spese per applicare le misure di
sicurezza (presidi vari) e di sanificazione degli ambienti di lavoro e commerciali, da
adottare obbligatoriamente”.
“Con i colleghi assessori dello sviluppo economico degli altri Comuni della provincia
di Ragusa – informa il vice sindaco Licitra – abbiamo avviato un tavolo di lavoro per
produrre idee e iniziative da proporre ai Sindaci che possono aiutare i settori
economici in questa situazione e che già emerge l’intento di richiedere il sostegno e
l’intervento di enti sovracomunali sul sostegno delle imprese su vari fronti tra cui
quello della digitalizzazione ma anche sul fronte delle spese per la sicurezza. Intanto
già entro lunedì proporremo ai Sindaci un primo documento affinché gli stessi
possano chiedere al Presidente della Regione l’autorizzazione a svolgere attività di
consegna a domicilio da parte di ristoranti, pasticcerie e così via, nei giorni del 25 e
26 aprile e nei giorni dal 1 al 3 maggio. Identica iniziativa a seguire per la riapertura
contingentata dei cimiteri e dei fioristi in modo da riattivare un po’ l’attività dei
vivai”.
Nel suo intervento il presidente di Federalberghi Di Bennardo, dopo una breve
disamina sulle difficoltà che sta vivendo soprattutto per il settore alberghiero per
l’assenza di turisti e voli aerei, ha comunicato che è stato costituito un tavolo di crisi
turismo COVID – 19 da parte di Federalberghi Sicilia e che è stato prodotto un
documento con tutte le proposte. Lo stesso ha indicato la regione Sardegna,
anch’essa poco colpita dalla crisi come la Sicilia, come esempio per la proficua
attività di comunicazione che sta conducendo.
Santi Tiralosi, presidente comunale CNA in videoconferenza ha, tra l’altro, affermato
che l’intervento del Comune debba essere rivolto proprio ai presidi di sicurezza per le
imprese; per questo motivo ha chiesto che il fondo possa essere ulteriormente
incrementato magari con risorse prelevate dalle Royalties.
Di sospensione dei tributi locali per almeno 6 mesi e di procedere successivamente
con rateizzazione ha invece parlato Antonella Caldarera, rappresentante della CNA.
Il presidente sezione ASCOM, Danilo Tomasi ha posto nel suo intervento
l’attenzione sugli esercenti di attività di somministrazione, molti dei quali stanno già
pensando purtroppo di non riaprire l’attività. Lo stesso ha chiesto che gli spazi
concessi per i dehors possano essere ampliati al di là delle misure consentite per
regolamento proprio per assicurare le distanze.
Per Massimo Giudice, direttore territoriale Confesercenti gli interventi per l’accesso
al credito anche se importanti, costituiranno un ulteriore indebitamento per le
imprese; più che di sospensione dei tributi locali si dovrebbe pensare a norme che ne
consentano la riduzione.
Giuseppe Santocono, Presidente Presidente Territoriale della CNA, si è
complimentato per l’attenzione che questa Amministrazione comunale sta riponendo
sulla crisi economica che si sta vivendo. Per superare l’emergenza, secondo
Santocono, è necessario coinvolgere enti sovracomunali che possano contribuire con i
propri fondi a sostenere le imprese.
Una panoramica sul preoccupante calo e in alcuni casi azzeramento dei fatturati per i
settori legati all’accoglienza è stata fatta invece da Leonardo Licitra, Presidente
Sicindustria Ragusa il quale ha augurato che gli interventi annunciati
dall’Amministrazione possano essere di aiuto a tutte le imprese.
Anche per Angelo Raniolo, direttore territoriale della Confartigianato si ritiene
necessaria una rateizzazione dei tributi per i settori più colpiti.
L’ Assessore Giovanni Iacono nel suo intervento in videoconferenza, dopo aver
sottolineato la grande considerazione che questa Amministrazione comunale ha per il
mondo delle imprese che producono lavoro e che devono quindi essere aiutate, ha
affermato che si sta cercando di sbloccare l’utilizzo del Fondo di dubbia esigibilità, in
modo da poter liberare altre risorse per l’emergenza.
L’Assessore Ciccio Barone ha invece posto sul tappeto la questione delle difficoltà
economiche che sta vivendo il settore turistico parlando anche del lavoro che si sta
portando avanti attraverso la Consulta del turismo istituita e che ha messo attorno ad
un tavolo gli assessori al turismo dei comuni di Ragusa, Comiso, Scicli, Santa Croce
Camerina e tutte le associazioni di categoria del settore turistico. Le proposte che
sono venute fuori dal tavolo sono state sottoposte all’attenzione dell’assessore
regionale al turismo e dal quale ci attendiamo delle risposte per potere avviare un
rilancio del turismo nell’Isola e nella nostra provincia in particolare.
Di sblocco degli investimenti per tutti i settori produttivi che deve passare attraverso
la semplificazione delle procedure, ha parlato invece l’assessore ai lavori pubblici
Gianni Giuffrida che ha chiesto alle Associazioni di categoria di farsi portavoce in
tutti gli ambienti confederali.
L’incontro in videoconferenza si è quindi concluso con l’intervento del Vice Sindaco
Giovanna Licitra che ha evidenziato la coesione di intenti e la volontà e necessità di
lavorare insieme. Nei prossimi giorni si terranno altri momenti di confronto tra
Amministrazione comunale ed altre categorie produttive per avere un quadro più
ampio della situazione. Gli uffici comunali, anche se molti in modalità di lavoro
agile, stanno continuando a lavorare per essere pronti al momento della ripresa e
potere così assicurare l’avvio di progetti e investimenti.