Nuova strategia per gli sbarchi. La Regione trova una nave per la quarantena

E’ terminato nel porto di Pozzallo lo sbarco dei migranti arrivati a bordo di un gommone; sono 101, tutti maschi, tra i quali molti minori.  Stanno tutti bene e i controlli effettuati dalle autorità sanitarie non hanno riscontrato criticità. Si trovano per ora tutti sulla banchina di attesa di individuare una struttura dove trasferirli, considerato che nell’hot spot di Pozzallo non è possibile perchè vi è un caso positivo di un migrante egiziano 15enne che si trova in isolamento  Il sindaco di Pozzallo ha rilasciato nel pomeriggio questa dichiarazione alla stampa “Mi hanno informato pochi minuti fa della presenza di un barcone a tre miglia dalla costa di Pozzallo con a bordo presumibilmente un centinaio di migranti. È senza dubbio alcuno la nuova strategia dei trafficanti della morte, che molto probabilmente hanno trasferito da una nave madre ad una imbarcazione più piccola tanti poveri disperati. ( in questo modo si salta il problema delle navi che poi non trovano un porto sicuro) È noto a tutti, che nel nostro hotspot in questo momento si trovano 50 migranti, di cui uno positivo a covid. . arriva anche la notizia che Musumeci, ha trovato la nave per la quarantena.

“Una nave per la quarantena degli immigrati, capace di ospitare fino a 488 persone. L’abbiamo trovata: è la Motonave Azzurra della compagnia Gnv, dotata di protocollo sanitario per l’assistenza a bordo di casi di Covid-19 positivi,  idonea quindi a garantire le condizioni sanitarie necessarie alla quarantena di sospetti contagi ed attrezzata anche per preparare i pasti giornalieri. Ecco la nostra soluzione, presidente Conte, non ci sono più alibi. Basta solo sottoscrivere il contratto. Ed è un compito del governo nazionale”.
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
“Non c’è più motivo – prosegue il governatore – di scaricare sulle strutture della Sicilia il peso organizzativo di collocare centinaia di persone immigrate, pronte a sbarcare nei prossimi giorni sulle coste siciliane, vittime di spregiudicati venditori di carne umana. La Sicilia non vuole vivere col Coronavirus la stessa drammatica esperienza della Lombardia: la gente ha paura, i sindaci hanno civilmente lanciato l’allarme, come faccio io da tre giorni. Evitiamo altra tensione sociale. I migranti che rischiano di annegare vanno soccorsi e messi in quarantena. Ma lo si faccia su una nave in rada. E anche presto

Intanto arrivano messaggi di forte protesta per l’avvenuto. Questo è di Nino Minardo : E’ assurdo, irrispettoso per la Sicilia, offensivo per i Siciliani, irriguardoso verso le Istituzioni dell’Isola, questo ennesimo atto di prepotenza di chi autorizza uno sbarco di migranti al porto di Pozzallo in questi giorni di straordinaria emergenza epidemiologica. Un gesto arrogante verso la nostra gente, scavalcando il Presidente della Regione e ignorando il Sindaco di Pozzallo e la sua richiesta di non autorizzare sbarchi dopo il caso del ragazzo egiziano risultato positivo al COVID -19 e ancora in isolamento al porto. Il Governo Conte, continua ad ignorare la Sicilia e rischia di mortificare l’impegno e i sacrifici della nostra GENTE, che, rispettosamente e responsabilmente, resta a casa e non esce anche in questi giorni di festa in cui il nostro splendido sole ci porterebbe a godere delle nostre bellezze. Noi Siciliani vogliamo battere il virus con comportamenti seri ed invece veniamo messi a rischio tra sbarchi di migranti incontrollati e i loro trasferimenti scriteriati da una città all’altra della Sicilia. Siamo stufi e stanchi di questi atteggiamenti prepotenti ed insolenti. BASTA!”

di Direttore12 Apr 2020 20:04
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