Ibla. Rinvenuti due fucili rubati. Uno era già stato modificato

Si sono messi subito in moto i carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla dopo aver ricevuto la denuncia di furto di due fucili da parte di un ragusano che si era trasferito dalla sua abitazione ed al momento di fare la denuncia per il movimento delle armi in suo possesso aveva riscontrato che ne mancavano due all’appello.
Insieme al denunciante i militari hanno ricostruito gli eventi e, poiché il proprietario non aveva subito furti in abitazione, sono risaliti al fatto che gli unici estranei ad entrare in casa erano stati alcuni amici del figlio, in occasione di una festa organizzata dal ragazzo. I miliari hanno sentito tutti i ragazzi che hanno partecipato alla festa, alcuni dei quali minorenni, quindi alla presenza dei rispettivi genitori, hanno effettuato alcune perquisizioni con le unità cinofile per la ricerca di armi ed esplosivi.
Tanto è bastato a smuovere le coscienze e l’autore del furto, preoccupato di poter passare dei guai, ha abbandonato le armi in un sacco di plastica nero in contrada Scassale.
Le armi: un fucile monocolpo artigianale ed una doppietta erano ben ingrassate e la doppietta era stata modificata in quanto aveva le canne mozzate.
Al termine di una successiva attività di escussione dei ragazzi presenti alla festa i militari hanno individuato e denunciato l’autore del furto: un sedicenne italiano, con un precedente di polizia per guida senza patente, che, come il caso vuole, abita nei pressi del luogo in cui sono state rinvenute le armi.
Il proprietario delle armi, che si è accorto del furto e lo ha denunciato solo un mese dopo, è stato a sua volta denunciato per omessa custodia di armi, avendo di fatto lasciato predetti fucili alla portata di chiunque entrasse in casa e, in questo caso, peraltro di minorenni.

di Redazione16 Feb 2017 14:02
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