Tagli Onlus. L'assessore Leggio minimizza: "Io garante delle associazioni, non ci saranno ripercussioni"

In Consiglio comunale ieri si è parlato soprattutto di tagli alle onlus che si occupano di disabili. L’assessore Leggio, che si dice conscio dell’importanza del suo ruolo e del preziosissimo lavoro svolto da queste associazioni, prova a minimizzare.
E’ vero, non lo nega, i tagli ci saranno, ma non sono cospicui come qualcuno ha voluto far credere. Gran parte del suo intervento, infatti, è indirizzato alle famiglie di queste persone, al fine di tranquillizzarle: l’Amministrazione non è sorda a certe problematiche, anzi.
Il problema, ci spiega, è che il Comune non potrà garantire lo stesso stanziamento dell’anno scorso e ciò, come era preventivabile, ha messo in allarme tutte le associazioni del settore. Un allarmismo più che legittimo, basti pensare che negli ultimi dieci anni queste associazioni hanno visto gli stanziamenti, a loro destinati, ridursi del più del 50%. Perciò se i tagli ci saranno, è vero anche non saranno cospicui come si era pensato all’inizio. Infatti, pare che alcune somme siano state reperite a margine di alcuni capitoli di spesa, ma non solo, l’Amministrazione sta già lavorando di concerto con le associazioni suddette a un nuovo piano, ad un nuovo protocollo, per una migliore gestione delle risorse, insomma per una maggiore razionalizzazione.
Questo è stato l’oggetto dell’incontro, tenutosi ieri mattina, tra l’assessore e le associazioni Arthai e Piccolo Principe. Cosa si siano detti e cosa abbiano deciso non ci è dato saperlo, ma sembrerebbe che, in linea di principio, le controparti, in questo primissimo incontro, abbiano trovato più di un punto d’accordo.
“Io – conclude l’assessore Leggio – mi faccio garante del fatto che questi tagli non incideranno negativamente sulle esigenze del settore”. Staremo a vedere.