Fronte Migranti, giornate intense per Pozzallo e tutta la Sicilia. Numerosi gli sbarchi

Migliaia di migranti hanno raggiunto le nostre coste negli ultimi giorni, con una numerosissima presenza di minori. Ancora viva l’attenzione sull’emergenza migratoria, riesplosa con veemenza nel fine settimana ed ancora non esauritesi del tutto.

Ancora ieri sera un nuovo sbarco a Pozzallo: 650 migranti giunti al mattino a bordo della nave militare irlandese “Samuel Beckett”, di cui 348 uomini, 136 donne e 166 minori tra i quali 26 facenti parti di nuclei familiari, molti di nazionalità eritrea (515) ed il resto proveniente da diversi altri Paesi quali Algeria, Bangladesh, Etiopia, Guinea, Somalia e Sudan.

A seguito di preallerta, sono state attivate tempestivamente le procedure di primo soccorso ed assistenza secondo le linee guida del “Piano Coordinato di Soccorso ed Assistenza in evento di sbarco di cittadini extracomunitari” e le operazioni si sono svolte nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, con il coordinamento della Prefettura ed il contributo operativo delle Forze di Polizia territoriali, del locale Servizio del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, del Comune di Pozzallo, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, della Croce Rossa Italiana e delle Organizzazioni non governative, nonché delle associazioni del volontariato locale.

Per uttti i migranti sbarcati, fatta eccezione per 7 donne di cui 6 in stato di gravidanza, per le quali – in esito alle verifiche sanitarie effettuate sia a bordo che in banchina nel rispetto delle previste procedure – si è reso necessario il ricovero nei vicini presidi ospedalieri per gli accertamenti del caso, sono stati accolti in strutture mobili presso l’area antistante l’hotspot di Pozzallo, in attesa delle disposizioni ministeriali per i conseguenti trasferimenti.

In condizioni di continuità operativa, il dispositivo di assistenza e di accoglienza – coordinato dal Prefetto Librizzi – ha consentito, nella massima sicurezza, sia pur in presenza di una consistente entità  di migranti, un corretto ed efficace svolgimento della gestione socio-assistenziale e sanitaria  e delle operazioni di identificazione con ampia e proficua collaborazione dei soggetti istituzionali a vario titolo interessati, come nei recenti eventi di sbarchi di migranti.

Nel frattempo continua la lotta agli scafisti, o presunti tali: in riferimento allo stesso sbarco, le indagini hanno permesso di rintracciare un sudanese ed un egiziano, individuati come i responsabili a bordo del viaggio in clandestinità. Salgono a 166 in tutto il 2016, le persone fermate per il reato d favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

di Redazione25 Ott 2016 11:10
Pubblicità