La replica del consigliere Dipasquale (M5S)

Ci dispiace che il consigliere Dipasquale abbia frainteso il senso del nostro articolo. Non abbiamo mai detto o asserito che è venuta meno la sua fiducia nei confronti del sindaco Federico Piccitto e poi il nostro plauso alla sua proposta politica era ed è sincero oltreché motivato. Proposta e non idea. Nel senso: lui, Salvo Dipasquale, è il portavoce e non l’ideatore, ma questo non intacca minimamente la bontà ed il valore strategico di riproporre un bando pubblico per la selezione dell’assessore alla Cultura (nonostante gli esiti disastrosi del primo esperimento), in fondo in tal modo il consigliere mette con le spalle al muro il sindaco, e non per denigrarlo o screditarlo, ma perché lo pungola costringendolo a prendere una decisione. Che ben vengano i politici consci del proprio ruolo e delle proprie possibilità, l’esperienza serve a questo. Poi, se questa idea ha altri fini, lo possiamo solo ipotizzare, immaginare, ma non è detto che questi obiettivi siano obbligatoriamente negativi o controproducenti per il sindaco e la maggioranza.

Probabilmente chi scrive si è fatto prendere un po’ la mano ed esagerando o esaltando un po’ più del dovuto determinate atmosfere, ha sortito l’effetto sbagliato, mettendo in ombra i complimenti alla proposta del bando, che erano, lo ribadiamo, sinceri. Infine, ci spiace constatare che anche lui, come tanti suoi colleghi, sia di maggioranza che di opposizione, è più propenso, ma è un atteggiamento comprensibilissimo, a ricordare solo le critiche negative, mentre dimentica con estrema facilità i vari apprezzamenti, che in questi due anni, abbiamo rivolto a quelle idee e a quei progetti degni, per noi, di nota. Di seguito riportiamo integralmente la replica al nostro articolo dell’8 marzo scorso.

«Dopo aver letto un articolo di un giornale online lo stesso giornale o meglio lo stesso “articolista” che da quando abbiamo ufficializzato Federico Piccitto alla candidatura a Sindaco nel lontano 2013 ha smerciato una quantità esorbitante ed innumerevoli serie di articoli, comunicati, solamente per denigrare, sminuire, screditare, beffeggiare,
questa amministrazione ed il nostro Gruppo Consiliare insomma un uomo certamente di cui il sottoscritto non possa dire di apprezzarne i suoi comunicati.
Caro “articolista” trovo strano questo articolo di elogio sarcastico nei miei confronti d’altronde ci siamo abituati alle sue provocazioni in tutti questi anni lei si chiede e mi chiede?
“Cui prodest? Questa è l’unica domanda da porci, chi è il burattinaio?”
Lei da sempre cerca di “divide et impera” per gioire deridere e continuare a scrivere i suoi comunicati per raggiungere quanti più lettori, la ragione del mio appello a far fare il Bando giova alla città ed al Movimento, il tutto va di certo a favore del Sindaco,
di questo ne può stare certo, quindi massima fiducia a Federico Piccitto.
Se la sua domanda è da “porci”….chi legge i suoi articoli di certo lo saprà distinguere,
Io burattinaio? Ma sa su di lei, gira voce che fa l’addetto stampa per alcuni dei miei colleghi di maggioranza? Non è che forse il burattino è lei?
io d’altro canto scrivo da me è forse è arrivato il momento giusto di farlo, ne ho tanti di burattini è sono i principi del Movimento che lei totalmente sconosce».

di Redazione10 Mar 2016 11:03
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