La famiglia Arezzo Trifiletti dona alcuni oggetti del ‘700 al Comune

La Giunta Municipale, nella seduta di ieri, con proprio provvedimento, ha preso atto della specifica istanza presentata le scorse settimane dal presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Iacono, riguardante la volontà da parte della famiglia dell’indimenticato Mimì Arezzo, figura esemplare della cultura e della politica ragusana, di volere donare al Comune alcuni oggetti antichi. Si tratta di un binocolo da teatro, una borsa, un ombrellino ed un libro di preghiere, pezzi pregiati di fine ‘700 ed ‘800 della famiglia di Mimì Arezzo di Trifiletti che andranno ad arricchire la collezione di abiti antichi ed accessori della moda appartenuti al prof. Gabriele Arezzo di Trifiletti.
“Un dono – sottolinea il sindaco, Federico Piccitto – che è l’ulteriore testimonianza del grande amore che lega la famiglia Arezzo alla città di Ragusa. Mimì Arezzo ha rappresentato un eccezionale esempio di passione per la cultura e le tradizioni del nostro territorio. I preziosi oggetti saranno catalogati, inventariati e presto allocati all’interno della mostra di abiti “Ottocento – moda: estetica vanità e mutamento”, in corso di svolgimento al Castello di Donnafugata”.
“Sono orgoglioso – dichiara Giovanni Iacono – di essere stato un amico di Mimì Arezzo e di avere ora potuto raccogliere la richiesta della famiglia che ha voluto donare al Comune alcuni oggetti preziosi che si aggiungeranno alla Collezione di abiti ed oggetti antichi appartenuti al prof. Gabriere Arezzo di Trifiletti, acquistati dal Comune. Mimì Arezzo è stato una figura esemplare; con tanto impegno ha servito la sua città che ha tanto amato ed ha rappresentato anche in Consiglio Comunale. Altrettanto esemplare il gesto di grande senso civico della moglie che con tale donazione ha concretizzato ciò che Mimì Arezzo con grande generosità avrebbe sicuramente voluto e fatto”.

di Redazione25 Feb 2016 13:02
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