Attacco frontale di Partecipiamo ad alcuni consiglieri d’opposizione
Riceviamo e pubblichiamo
“L’elezione dei revisori dei conti al Comune di Ragusa ha fatto emergere in maniera scientifica come al Comune di Ragusa vi siano Consiglieri di opposizione capaci di piegare la verità ai loro interessi di ‘bottega’. Un vero e proprio stupro della verità ! Dinanzi alla evidenza dei fatti è terribile assistere alla mistificazione sfacciata.
I Consiglieri di opposizione, ad esclusione dei consiglieri del Pd che non si sono associati, hanno un concetto ad usum delphini della ‘democrazia’.
Uno strano concetto di democrazia dove una parte può prepotentemente decidere di tenere tutti : consiglieri, funzionari, cittadini, in ostaggio e se dopo averli pregati di riappropriarsi del loro dovere hanno anche l’irresponsabilità di stuprare la verità !
I fatti sono chiari e sono incontrovertibili. C’è la seduta di Consiglio Comunale per l’elezione dei revisori dei conti e questi ‘signori’ abituati da anni di potere e di disastri a Roma, Palermo e Ragusa ogni volta che debbono fare una nomina, litigano di brutto perchè non gli bastano i consulenti e i revisori dei conti che hanno piazzato negli enti regionali. Anni di clientele dure a morire ! Nella eccessiva foga spartitoria entrano in ‘corto circuito’. Un corto circuito durato ore ed ore nelle quali il Presidente del Consiglio ed altri consiglieri provvedono più volte a richiamarli in aula. Una seduta di Consiglio Comunale dove funzionari, segretario generale, consiglieri, Cittadini che seguono il Consiglio attendono fino a tarda ora che i ‘signori’ rispettino regole e democrazia ! Tutto vano ! Il Presidente del Consiglio Giovanni Iacono ancora in extremis chiede al Consiglio di attendere ancora la minoranza e i due terzi del consiglio decide di non attendere oltre. La maggioranza composta da 18 Consiglieri fa confluire i voti SOLO SU DUE Revisori dei conti ed avrebbe potuto fare, se fosse della stessa ‘pasta’ dei Consiglieri che gridano allo scandalo, ciò che in passato hanno fatto questi ‘signori’ che si sono votati tutti i revisori dei conti fino a quando la legge consentiva una sola espressione di voto con 3 votazioni. In passato hanno eletto tutti e tre i componenti della maggioranza includendo parenti e affini !!! Quando parlano di ‘stupro della democrazia’ pensano ai loro trascorsi ! Tutta la cronistoria dell’elezione dei revisori dei conti è facilmente rilevabile con prove documentali, audiovisive (basta rivedere a video la seduta di consiglio comunale), testimoniali.
I ‘signori’ della minoranza potevano entrare in qualsiasi momento della votazione ed esprimere le loro preferenze e i numeri.
I fatti sono chiarissimi ed evidenti, dimostrano la totale correttezza della maggioranza e l’assoluta e gravissima scorrettezza delle argomentazioni dei consiglieri di opposizione”.