Il convegno. “Sviluppo dell’Artigianato tessile femminile tra Storia ed Etnostoria. Una proposta innovativa”
Sabato 7 giugno alle 17,30, in via Archimede 17 a Ragusa, avrà luogo il convegno sullo “Sviluppo dell’Artigianato tessile femminile tra Storia ed Etnostoria. Una proposta innovativa”, organizzato e promosso dal Laboratorio politico culturale 2.0.
“L’iniziativa – dichiara Sonia Migliore – nasce da una semplice consapevolezza: in una «Sicilia in transito», come quella di questo primo scorcio del Terzo Millennio, serve intraprendere un percorso nuovo e diverso in grado di coniugare Tradizione e Innovazione, unico viatico per disegnare un futuro di certezze e di prospettive, soprattutto per le generazioni più giovani”.
“Nel magico mondo dell’Artigianato d’Arte – prosegue Livio Tumino, vice presidente del Laboratorio 2.0 – e in quello , quasi fiabesco, delle Arti femminili, c’è bisogno di un «Rinascimento», in grado di rinverdire i fasti di un passato ancora abbastanza recente, un progetto possibile solo a condizione che, in contemporanea, si intraprenda una strada per dare via ad un «Nuovo Umanesimo», che ne rappresenti la «trama» e l’«ordito». Mira in questa direzione la proposta di una serie di incontri, convegni e seminari volti a creare dei «Centri di Eccellenza» sia a livello territoriale che in tutta la Sicilia, ponendo a fondamento del percorso formativo una rivisitazione delle tradizioni storiche, tecniche e manifatturiere, con il precipuo obiettivo di «re-inventare» un lavoro – antico e nuovo, insieme – in grado di creare un’economia basata sulla creatività femminile, sviluppando un mercato vero sul continente, in Europa e nel mondo, seguendo le indicazioni storiche, didattiche, creative e progettuali di cui questo segmento artistico e produttivo ha bisogno”.
Recuperare le nostre tradizioni per reinventarsi un futuro lavorativo tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e dei fondi europei è il filo d’Arianna che sottenderà al ciclo di incontri organizzati dal Laboratorio 2.0 tramite la sua Commissione di Sviluppo Economico, che avrà il suo battesimo sabato 7 giugno.
“Questo modello – conclude Claudio Castilletti, presidente del Laboratorio 2.0 – creato per dare vita ai «Centri di Eccellenza», inizialmente uno nella Sicilia orientale e un altro in quella occidentale, mira a promuovere la nascita di veri e propri «Centri» di cultura, di competenze, di managerialità, capaci di coinvolgere tutte quelle nuove generazioni di studenti che provengono dalle scuole professionali dell’Isola, e che vogliono scommettersi – per affermarsi – nel settore della moda, del design e dello stile”.
I lavori verranno aperti e moderati dal presidente del Lab. 2.0, Claudio Castilletti, e dal vice presidente del Lab. 2.0, Livio Tumino.
Relatori:
Arch. Elio Michelotti “La nuova figura della ricamatrice”
Prof. Nunzio Lauretta “Storia della Moda e del Tessuto nell’ottica della didattica del Terzo Millennio”
Interverranno anche il presidente onorario del Lab. 2.0 e consigliere comunale, Sonia Migliore, e il membro del direttivo del Lab. 2.0, Vito Morando.