Angelo Laporta: “La Villa comunale di via Archimede è in uno stato pietoso”
C’è da rimanere a dir poco amareggiati, oltre che schifati, a visionare gli scatti dell’ultimo reportage fotografico diffuso dal sottoscritto e riferito alla villa comunale di via Archimede. Una sola la parola che viene in mente: un disastro”. Così il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, denuncia con fermezza lo stato di degrado imperante in una delle strutture pubbliche che un tempo veniva considerato un gioiellino da tutti i residenti della zona.
“E che ora, invece, storcono il naso – aggiunge Laporta – non appena oltrepassano il cancello che delimita l’ingresso di un’area che un tempo poteva essere chiamata attrezzata mentre, adesso, siamo ai limiti della devastazione”. Laporta sottolinea che “mai la villa di via Archimede, negli anni, era arrivata a subire una disattenzione assoluta come quella di questi ultimi mesi. Non riesco a pensare che gli attuali componenti della Giunta siano venuti da queste parti – prosegue – e non abbiano pensato che era arrivato il momento di trovare una soluzione per invertire questa tendenza assolutamente deficitaria. Ma sono davvero così sprovveduti i rappresentanti della Giunta Piccitto?”. Il consigliere di Territorio mette in luce, soprattutto, due aspetti. “Oltre all’asfalto dei viali della villetta – dice ancora – che avrebbe bisogno di essere ripreso e alle condizioni generali del verde che sembra essere non curato da chissà quanto tempo, è la situazione dei bagni pubblici (ma ormai ci siamo abituati, a quanto pare, a tutte le latitudini) e quella della vasca a preoccupare di più. Nel primo caso, infatti, non so assolutamente in che modo potrà essere ripreso l’esistente. Forse sarebbe più conveniente buttare tutto giù e costruire nuovi servizi igienici considerato che quelli attuali si trovano in uno stato terribile. Per quanto concerne la vasca che sorge nella parte sud della villa, occorre dire che l’acqua all’interno c’è ma è putrida, non si sa da quanto tempo non è effettuato un rabbocco, e più che una vasca sembra la periferia di una palude. Inutile dire che ci rivolgiamo all’Amministrazione comunale per un sollecito. Ma questa vicenda, al pari di altre, ha davvero dell’incredibile. La Giunta Piccitto sta lasciando andare a male tutto il patrimonio della nostra città, tutto quello che nel tempo era stato realizzato e per il quale si erano spesi soldi pubblici al fine di migliorarlo e assicurarne la manutenzione. Oggi tutto è lasciato in abbandono. Fino a quando continuerà questa storia?”.