Pozzallo. Identificato ed arrestato scafista
La Polizia di Stato di Ragusa unitamente alla Compagnia dei Carabinieri di Modica ed alla Tenenza della Guardia di Finanza di Pozzallo, ha arrestato Oris Wright, nato in Nigeria il 20.12.1990, in quanto è stato identificato come scafista. L’arrestato ha condotto dalle coste libiche a quelle italiane una fatiscente imbarcazione carica di migranti di diverse nazionalità e tra loro numerosissimi minori anche neonati.
Alle ore 17.25, di ieri, la nave Sirio avvistava l’imbarcazione di colore blu e bianca, priva di bandiera o di altra sigla identificativa con a bordo circa 200 persone. Nelle ore successive venivano effettuate tutte le altre procedure fino a quando si procedeva al recupero di tutti i migranti dell’imbarcazione clandestina, il cui numero complessivo era di 196 compresi 9 donne e 6 bambini. L’operazione si è conclusa con successo alle ore 20.20.
Giunti presso il porto di Pozzallo gli investigatori riuscivano, al momento dello sbarco, ad individuare lo scafista ed i migranti disposti a “rompere il silenzio” per riferire delle condizioni disumane imposte dai trafficanti per raggiungere le nostre coste.
I migranti narravano di essere partiti qualche giorno prima ma non riuscivano a ricordare quando poiché provati dalla traversata. I racconti sono terribili anche se per gli investigatori non nuovi e già ascoltati decine di volte.
Dopo aver soccorso ed assistito i migranti, la Polizia di Stato iniziava le procedure di identificazione e di intervista dalle quali emergeva la loro paura per la presenza dello scafista ancora tra loro.
Grazie all’esperienza e alla professionalità degli investigatori della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza si è riusciti, dopo lunghe ore d’indagine, ad identificare lo scafista, responsabile di aver percepito ingenti somme di denaro al fine di procurare l’ingresso clandestino in Italia dei migranti, messi in serio pericolo di vita considerate le condizioni dell’imbarcazione utilizzata per la traversata. I testimoni dopo aver fornito un’attenta descrizione dei responsabili dell’organizzazione criminale, indicavano senza alcun dubbio colui che aveva condotto l’imbarcazione.
Al termine dell’Attività di Polizia Giudiziaria, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea.