Supportata dalla Camera di Commercio

La Cam Com di Ragusa non smette di stupirci. Lo fa in positivo badate bene. Infatti piangendo con grosse lacrime per le sue difficoltà economiche non perde occasione per affiancare tutte le sagre e gli spettacoli della provincia. Tutto fa brodo e serve a memoria futura. Una cosa buona e giusta perchè queste piccole iniziative morirebbero senza il supporto delle istituzioni. Poi se il tutto si svolge a Chiaramonte non c’è neanche bisogno di spiegarne le ragioni. Appuntamento quindi per domenica 18 (e questa è pubblicità che noi offriamo gratuitamente). La salsiccia degustata nel luogo per antonomasia, quello in cui si “magnifica il porco”. La delizia gastronomica rappresentata da alcune prelibatezze come la caponata di olive rigorosamente chiaramontana. O il sapore speciale del caciocavallo Dop a cui si affiancano i peperoni, gli spiedini e la bontà del pane casareccio. C’è già da far venire l’acquolina in bocca. E’ un vero e proprio un trionfo del gusto quello che animerà la “Sagra dei sapori chiaramontani”, in programma domenica 18 agosto, promossa dall’associazione “Villaggio Gulfi” nell’omonimo quartiere del centro montano. Giunta alla dodicesima edizione, la sagra si prefigge un obiettivo specifico: esaltare le peculiarità gastronomiche del territorio. Sostenuto dall’Amministrazione comunale e dalla Camera di Commercio di Ragusa, inserito nel contesto dell’Estate chiaramontana 2013, l’appuntamento intende rappresentare l’ulteriore riprova della prelibatezza e della genuinità del cibo che sarà possibile degustare. “Il tutto – affermano i componenti dell’associazione, che stanno curando con meticolosa cura la preparazione dell’evento – condito con olio di oliva chiaramontano che sappiamo quali e quanti riconoscimenti, in giro per il mondo, è riuscito ad ottenere. L’olio Dop dei Monti iblei è una prelibatezza per la cucina e continua a riscuotere successi nelle tavole internazionali ormai da parecchi anni”. Non solo gastronomia, però. Perché l’associazione punta a promuovere anche le bellezze naturali del territorio. “E’ una sfida – dicono ancora i componenti dell’associazione – che ci siamo intestati parecchi anni fa. E’ cominciato quasi tutto per scherzo, come una scommessa. Perché eravamo e siamo innamorati della nostra terra. Oggi, dopo undici edizioni, possiamo senz’altro dire di avere centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Anche nel corso di questa edizione ci sarà la possibilità, a partire dalle 20, di dare il doveroso spazio a quanti non solo vogliono degustare i prodotti buoni della nostra terra ma intendono trascorrere qualche momento all’insegna della più sana spensieratezza. E lo potranno fare ballando ai ritmi del complesso “Musica e magia” di Damiano Scollo”.