La pentecoste comisana

offerte comisoUna raccolta di doni capace di mettere in rilievo il gran cuore che, nonostante il periodo di gravissima crisi, la città di Comiso possiede ancora. Sarà questa l’altra faccia dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata che, domenica mattina, saranno caratterizzati dalle donazioni fatte dai fedeli. La circostanza singolare di questa usanza, che affonda le radici nella notte dei tempi e che testimonia la particolarità della devozione nei confronti della Vergine, è rappresentata dal fatto che vari gruppi di residenti si radunano davanti alle proprie abitazioni in luoghi prestabiliti. Ciò accade soprattutto nel centro storico. I doni, organizzati in appositi tavoli, sono poi raccolti, dopo il programmato percorso itinerante, dai componenti del comitato. Nelle ore pomeridiane saranno messi all’asta con la tradizionale “cena” e il ricavato servirà a sostenere le persone in difficoltà della comunità. Per non dimenticare l’aspetto più propriamente folkloristico, così come accadeva una volta, la raccolta è effettuata, oltre che con più moderni furgoni, anche con i carretti siciliani alcuni dei quali si fregiano di miniature raffinatissime che mettono in luce la maestria dei carrettieri dei primi anni del secolo scorso. Sarà quello di domenica 19 maggio, in occasione della solennità di Pentecoste, un appuntamento molto atteso che prenderà il via subito dopo la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Biagio alle 9 del mattino. Quindi, alle 9,30, il corpo bandistico e i “carretti siciliani” percorreranno alcune vie della città, accompagnando la raccolta dei doni con la tradizionale cena gastronomica. Alle 10,30, è in programma l’apertura della fiera del dolce in via Mons. Rimmaudo. Alle 11, nella Chiesa madre, la celebrazione eucaristica animata dai ragazzi dell’Acr e dell’Agesci. A mezzogiorno, il gioioso suono delle campane e lo sparo di salve a cannone concluderà la raccolta dei doni mentre i carretti siciliani avranno già caricato nei pressi della chiesa di San Biagio i doni dei piccoli cantori, che tradizionalmente eseguono l’inno a Maria sul sagrato, ed insieme si ritroveranno in piazza. Alle 12,30, la benedizione dei doni della “cena” che inizia alle 17. Quindi, alle 19, la celebrazione eucaristica con la preghiera del Settenario che, per la giornata di domenica, sarà animata dall’associazione “Mater Ekklesia”.

 

di Direttore18 Mag 2013 00:05
Pubblicità