Tg del 21 gennaio

Tg del 21 gennaio

Nell'Indice. Un'occhiata agli Usa, La regione cambia Assessore. L'intervento di Cateno DeLuca all'Ars. Le interviste della convention a Ispica di Fratelli d'Italia. Il caso archeologico a Ibla. Intervista a Giovanni Distefano. Intervista al tenore ragusano Adriano Gulino.


I carabinieri non chiedono soldi nè oggetti preziosi.

I carabinieri non chiedono soldi nè oggetti preziosi.

Dato per scontato quanto scritto nel titolo di questo articolo ecco l'appello  rivolto soprattutto alle persone anziane, a non dare credito alle telefonate che da qualche giorno a questa parte alcuni malviventi stanno facendo all’indirizzo di anziani che spesso vivono da soli. La tecnica consiste nella telefonata, in genere a un numero di telefono fisso (il che fa presumere che l’intestatario sia una persona avanti negli anni) in cui un falso carabiniere e un falso avvocato comunicato alla persona sola che il figlio o la figlia hanno causato un incidente stradale, ragione per cui si troverebbe ristretto in stato di fermo di polizia. Se la vittima abbocca alla truffa, i malfattori si recano a casa dell’anziano chiedendo soldi in contanti o oggetti in oro come “cauzione” per liberare il congiunto. Si tratta chiaramente di una truffa che sta mietendo molte vittime in tutta la Sicilia. Tulle le amministrazioni comunali  di concerto i comandi dei carabinieri, invitano chi dovesse essere contattato da tali truffatori a non dare loro nessun credito e a denunciare immediatamente al 112 l’accaduto. Si confida nella collaborazione dei cittadini per assicurare alla giustizia tali personaggi che agiscono in disprezzo della fragilità delle persone sole.


Il neo assessore Faraoni giura all'Ars

Il neo assessore Faraoni giura all'Ars

Con il giuramento a Sala d’Ercole, davanti al presidente della Regione Renato Schifani, e a quello dell'Ars, Gaetano Galvagno, entra ufficialmente nel pieno delle sue funzioni il nuovo assessore alla Salute, Daniela Faraoni. Stamattina il governatore aveva firmato il decreto di nomina. L’ex direttore generale dell’Asp di Palermo subentra a Giovanna Volo, che ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di governo lo scorso 16 gennaio.  «Esprimo al presidente Renato Schifani tutto Il senso della mia riconoscenza - ha detto l'assessore Faraoni - per avermi dato l’onore di volermi accanto. Le mete che ci proponiamo sono molto complesse, ambiziose ma anche indispensabili. Il punto di partenza è un grande impegno per programmare immediatamente un’azione di rilancio della sanità pubblica e per trovare le soluzioni più idonee per una integrazione di sanità pubblica e privata, nel rispetto dei principi costituzionali e nel rispetto dei bisogni di tutta la collettività. La nostra visione deve essere universale, come universale è sempre stato il sistema sanitario nazionale»

La Conferenza Programmatica di Fratelli d'Italia

La Conferenza Programmatica di Fratelli d'Italia

Si è tenuta ad Ispica, lo scorso 18 gennaio, della provincia di Ragusa in una sala gremita si è avuto modo di ascoltare le disamine dei relatori che hanno toccato i temi nodali per il territorio, specie per quanto concerne le prospettive di crescita e di tutela delle eccellenze locali.
Il coordinatore regionale Salvo Pogliese ha esaminato i risultati straordinari di Fratelli dItalia in provincia di Ragusa in occasione delle ultime tornate nazionali, regionali ed europee che hanno portato i dati più alti in Sicilia e tra le percentuali maggiori in Italia. L’onorevole Giorgio Assenza ha enumerato i risultati ottenuti dal governo regionale, i finanziamenti arrivati per sostenere gli enti locali e il territorio e  l’onorevole Luca Cannata ha evidenziato il lavoro sinergico dei parlamentari del Sud Est che, tra i tanti risultati, ha condotto alla definizione dell’annosa vicenda dei rimborsi del Sisma ’90. Il senatore Salvo Sallemi ha rimarcato l’impegno sul territorio e per le infrastrutture, quali il porto di Pozzallo, e per il sostegno al sistema giustizia con il potenziamento degli organici e i fondi per l’edilizia penitenziaria e l’eurodeputato Ruggero Razza ha evidenziato la centralità del governo italiano in politica estera grazie all’azione del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
“Essere al governo nazionale e regionale comporta onori e oneri – ha spiegato il coordinatore provinciale Giovanni Moscato – e Fratelli dItalia ha dimostrato, con i suoi rappresentanti eletti, di avere un filo di collegamento diretto con Palermo, Roma e Bruxelles e sono stati ottenuti risultati importanti per il territorio. L'obiettivo è quello di radicarsi ancora di più nei vari territori, stiamo costruendo una classe dirigente ancora più forte e lo dimostrano anche le nuove adesioni di consiglieri comunali.  In provincia di Ragusa abbiamo sindaci e amministratori e consiglieri seri, affidabili, competenti e responsabili e i risultati sono sotto gli occhi di tutti e ne siamo orgogliosi e abbiamo il compito e il dovere  di supportarli per fare crescere le comunità, parimenti occorre una ulteriore intensificazione del nostro impegno e della nostra azione nei Comuni di Modica, Scicli, Pozzallo dove vogliamo essere certamente protagonisti insieme al centrodestra alle prossime tornate elettorali per portare avanti la nostra idea di amministrazione del territorio. Abbiamo dei coordinatori e dei gruppi cittadini che in questo senso stanno facendo un grande lavoro e la deputazione di FDI è al loro fianco”.

A difesa dei cittadini vittime di malasanità.

A difesa dei cittadini vittime di malasanità.

Il Codacons annuncia con determinazione la nascita di una speciale Task Force dedicata alla difesa dei cittadini vittime di malasanità. Questa iniziativa rappresenta un impegno concreto per tutelare chiunque abbia subito danni causati da errori medici, carenze organizzative delle strutture sanitarie, trascuratezza da parte del personale sanitario o non sanitario, o incidenti verificatisi all’interno degli ospedali e cliniche. Obiettivo della Task Force: garantire una protezione efficace alle vittime di malasanità, offrendo una consulenza legale e medico-legale completamente gratuita per individuare responsabilità professionali di medici e strutture sanitarie. Se si ritiene di essere stato vittima di un episodio di malasanità, si può  contare sull’assistenza del Codacons. Basterà inviare un’email a sportellocodacons@gmail.com o contattare il numero WhatsApp 3715201706 o telefonando allo 095441010  per ricevere supporto e avviare una valutazione del tuo caso.
Con questa Task Force, il Codacons non si limita a difendere i diritti dei cittadini, ma si propone anche di accendere i riflettori su una problematica cruciale, richiamando l’attenzione sull’urgenza di un sistema sanitario più sicuro, equo ed efficiente.
“La nascita di questa Task Force - dichiara Francesco Tanasi Giurista e Segretario Nazionale Codacons  -  rappresenta un passo fondamentale nella lotta contro le ingiustizie sanitarie. Il nostro obiettivo è garantire a tutti i cittadini un accesso equo e sicuro alle cure mediche, promuovendo un sistema sanitario che tuteli i diritti di ogni individuo.”
Un impegno a 360° per giustizia, trasparenza e sicurezza nella sanità siciliana!

Fratelli d'Italia, conferenza programmatica

Fratelli d'Italia, conferenza programmatica

Presso la Villa Principe di Belmonte, Sabato  si è svolta  la Conferenza Programmatica di Fratelli d'Italia della provincia di Ragusa  un confronto utile per costruire un partito sempre più solido e radicato sul territorio. Oltre ai coordinatori dei circoli cittadini di Modica, Ispica, Pozzallo e Scicli, Erano presenti il  coordinatore provinciale Avv. Giovanni Moscato, il coordinatore regionale On. Salvo Pogliese, l'On. Giorgio Assenza, l'On. Luca Cannata, il Sen. Salvo Sallemi e l' On. Ruggero Razza che vedete nella foto  in prima fila. Tema principale l'agricoltura come settore strategico e trainante ma non è stata dimenticata la questione sicurezza e la lotta ad ogni forma di illegalità, di lavoro e impresa per una piena occupazione,. Assenza è intervenuto anche sull'aeroporto di Comiso evidenziandone l'opportunità per lo sviluppo. Ha fatto chiaramente capire che se anche questi 9 milioni di euro di contributi ottenuti dalla Regione andranno in fumo si dovrà capire quali sono le reali intenzioni della Sac.  Il senatore Sallemi ha fatto il punto sugli importanti risultati conseguiti dal Governo Meloni utili per programmare il futuro nei Comuni della provincia iblea.


Presepe di Monterosso: il bilancio

Presepe di Monterosso: il bilancio

Numeri importanti per la 38esima edizione del presepe vivente di Monterosso Almo
che ha chiuso i battenti lunedì scorso con l’ultima delle cinque giornate programmate
per questa stagione. I vicoli, gli anfratti e le vecchie abitazioni del quartiere Matrice
hanno ripreso a brulicare di vita, regalando emozioni a tutto spiano ai visitatori che,
neppure in quest’ultima occasione, hanno voluto fare mancare la loro presenza. “E i
numeri ci raccontano tutto – sottolinea il presidente dell’associazione Amici del
Presepe, Giovanni Distefano – perché siamo stati in grado di consolidare le
performance degli anni scorsi. Nelle cinque giornate i visitatori complessivamente
sono stati circa 10mila e, per di più, provenienti da ogni parte della Sicilia e anche
dalla Calabria. Insomma, un resoconto davvero straordinario quello che possiamo
fare e che la dice lunga su come questa tradizione vada il più possibile tutelata e
salvaguardata”. Il presidente Distefano, poi, ringrazia tutti i figuranti che hanno
animato l’evento tradizionale del presepe, l’amministrazione comunale per il
patrocinio e la logistica, gli sponsor che hanno sostenuto l’appuntamento, i
carabinieri della locale Stazione, il comando della polizia municipale e l’associazione
Rangers Europa di Monterosso Almo. “Senza dimenticare – aggiunge – la presidenza
della Regione, il Libero consorzio comunale, il Comune di Monterosso per il loro
contributo. E, naturalmente, le parrocchie e in particolar modo l’arciprete Innocenzo
Mascali e il sacerdote Salvatore Giaquinta. E, ancora, i miei più stretti collaboratori e,
soprattutto, i numerosi visitatori che ci hanno fatto l’onore di venirci a trovare,
fornendo un senso a tutto quello che facciamo. Grazie anche ai personaggi delle varie
scene, l’associazione Ricordi di Terra nostra di Ragusa, le famiglie Tanasi di
Palazzolo e l’amico Carmelo Ragusa di Chiaramonte. Grazie ai residenti del quartiere
in cui si tiene il presepe, alla Pro Loco per il supporto logistico, alla Gsg professional
service e agli sponsor. E’ stato un modo per rivivere le emozioni di giorni
indimenticabili e che animano come meglio non si potrebbe, almeno noi riteniamo
così, le festività natalizie. Stiamo parlando, per quanto ci riguarda, della celebrazione
di un percorso che, nei periodi delle feste, va esaltato il più possibile. E’ stata una
bella edizione del presepe vivente di Monterosso Almo e siamo già pronti per allestire la rappresentazione del 2025-2026, dopo qualche opportuna settimana di
riposo, che sarà quella in cui celebreremo il 39esimo anno di attività, un traguardo
molto importante per una manifestazione come la nostra, la più antica del genere in
provincia di Ragusa”.


Tavolo di crisi permanente per la sicurezza

Tavolo di crisi permanente per la sicurezza

Nella sala Quarto Stato di Palazzo Iacono, è stato istituito ufficialmente il tavolo di crisi permanente per la sicurezza urbana.
L'incontro ha rappresentato un momento di profonda collaborazione tra tutte le forze politiche e le istituzioni locali, unitamente alle associazioni di categoria, con l'obiettivo comune di tutelare e rafforzare la sicurezza cittadina. Alla riunione, promossa dal Sindaco Francesco Aiello, hanno
preso parte il Senatore della Repubblica Salvo Sallemi, i Deputati
dell'Assemblea Regionale Siciliana Giorgio Assenza, Stefania Campo e
Nello Dipasquale, il Comandante della Polizia Locale Filippo Pancrazi,
l'sperto della legalità dei relativi processi economici, Generale Vincenzo
Raffo, insieme ai rappresentanti delle associazioni di Categoria:
Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confcoperative, Associazione dei
Commissionari Ortofrutticoli e la Giunta Comunale. L’iniziativa ha ricevuto
il pieno supporto della deputazione Nazionale e Regionale, concorde nella
volontà di affrontare con determinazione e unità la crescente problematica
della sicurezza in città da diverso tempo messa in discussione dagli
innumerevoli episodi delinquenziali che stanno allarmando la collettività.
La riunione si è distinta per la proficuità dei dibattiti durante i quali sono
emerse numerose proposte e spunti volti a migliorare la sicurezza cittadina.
Un forte senso di collaborazione e unità di intenti ha caratterizzato
l'incontro, confermando la comune volontà di mettere in campo progetti
concreti ed efficaci per contrastare il fenomeno delinquenziale.
Il risultato finale dalla riunione riguarda la decisione di organizzare una
grande marcia, prevista per venerdì 7 febbraio, con lo scopo di
sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sulla necessità di mantenere alta
la guardia contro la criminalità. Durante l 'ncontro, il sindaco Francesco
Aiello e tutti i partecipanti hanno espresso unanimemente parole di
gratitudine alle Forze dell'Ordine per le recenti operazioni, sottolineando
l'importanza della collaborazione tra istituzioni, Forze dell'Ordine e
cittadini, per garantire che Vittoria sia più sicura e solidale.
“Il Tavolo di Crisi Permanente per la sicurezza- ha dichiarato il Sindaco
Francesco Aiello- rappresenta un impegno concreto e continuo delle
autorità locali e delle associazioni civiche per affrontare con determinazione
le sfide legate alla sicurezza urbana. Ritengo necessario, a mio modo di
vedere l’istituzione di un distretto di Polizia concordando con tutti i Sindaci
dei comuni interessati o in alternativa il potenziamento degli organici delle
forze dell’ordine nei comuni del territorio. È stata ribadita con fermezza la
volontà di lavorare in maniera unitaria per promuovere progetti e iniziative
mirate al benessere e alla sicurezza di tutti i cittadini di Vittoria”.


Chiusura delle scuole di ogni ordine e grado

Chiusura delle scuole di ogni ordine e grado

Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha emesso l’avviso regionale per il
rischio meteo-idrogeologico e idraulico n. 25016 prot. n. 1697 del 16/01/2025
contenente livello di allerta arancione dal pomeriggio di oggi e rosso dalla
mezzanotte di oggi 16 gennaio alla mezzanotte di domani 17 gennaio 2025, nei
territori comunali della zona F della Regione Siciliana di cui fa parte la Provincia di
Ragusa. Sono previste condizioni meteo avverse caratterizzate da venti forti con
raffiche di burrasca forte, dai quadranti Sud-Est e mareggiate lungo le coste esposte
oltre a piogge da sparse a diffuse, con rovesci o temporali e cumulate localmente
abbondanti, accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica,
grandinate e forti raffiche di vento di burrasca, localmente di burrasca forte orientali.
Essendoci la reale possibilità che le condizioni meteo avverse non consentiranno una
regolare circolazione del traffico veicolare, soprattutto nelle aree critiche e in
prossimità delle scuole, e che il forte vento potrebbe causare la caduta di rami e alberi
all’interno delle ville comunali e dei cimiteri il sindaco Peppe Cassì, con ordinanza
numero 38 del 16.01.2025, ha disposto, fino alle ore 24 del 17 gennaio 2025, la
chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, delle università,
delle ville comunali, dei cimiteri, degli impianti sportivi pubblici all’aperto del
Comune di Ragusa.


Ai cittadini che vivono una condizione di vulnerabilità

Ai cittadini che vivono una condizione di vulnerabilità

Quindici milioni di euro per consentire ai cittadini che vivono una condizione di vulnerabilità il più ampio accesso possibile ai servizi territoriali, superando le barriere economiche, gli impedimenti legati alla mobilità o a condizioni di difficoltà personali. L'assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato un bando, a valere sul programma Fse+ Sicilia 2021-2027, per finanziare servizi di prossimità sociale e cura integrata a favore di anziani non autosufficienti, di persone con disabilità e di tutti quei soggetti in condizione di particolare vulnerabilità sociale ed economica. Tre le linee di intervento finanziabili ci sono attività socio-educative o di supporto all'autonomia e alla qualità della vita, servizi integrati di trasporto, attività di accompagnamento ai servizi sociali, socio-assistenziali e socio-sanitari attraverso il supporto per il superamento delle barriere digitali e l'utilizzo sicuro di internet.

 

«Vogliamo garantire una vita dignitosa alle persone a rischio di povertà ed esclusione sociale – dichiara l'assessore Nuccia Albano – rafforzando e mantenendo il collegamento tra la dimensione domiciliare e quella della rete dei servizi territoriali. Ecco perché riteniamo che interventi di supporto alla mobilità, come l'accompagnamento, siano fondamentali per migliorare l'accesso ai servizi da parte dei soggetti più fragili. Vogliamo garantire, inoltre, che tutti possano usufruire delle prestazioni di cui hanno bisogno, indipendentemente dalla loro situazione economica o dal loro livello di competenza digitale. In questo modo, si favorisce una maggiore inclusione sociale e si migliora l'accesso alle cure e ai servizi essenziali. Investire in queste iniziative non solo migliora la qualità della vita dei soggetti fragili, ma contribuisce anche a costruire una comunità più inclusiva e resiliente».

 

L’avviso finanzia progetti territoriali per la sperimentazione di modelli di assistenza innovativi complementari alla presa in carico socio-assistenziale, socio-sanitaria e sanitaria, volti a migliorare la qualità e prossimità dei servizi territoriali, inclusi i sistemi di assistenza a lungo termine. Tra questi, l'attività di accompagnamento, trasporto o trasferimento delle persone anziane o con disabilità assistite per specifiche e particolari necessità offre un supporto essenziale garantendo un accesso sicuro e tempestivo ai servizi. Con questo bando, inoltre, la Regione prosegue nelle iniziative a supporto della digitalizzazione, offrendo un aiuto ai soggetti più fragili che, spesso, hanno difficoltà ad accedere ad alcune prestazioni come la prenotazione di visite, il ritiro dei referti e l'ottenimento di certificazioni.