Ma che ZTL sarà?
Come per la nazionale che ha 60 milioni di allenatori anche a Ibla ci sono 5/6mila urbanisti ed esperti di traffico. Infatti appena viene fuori un progetto per la circolazione il gruppo o comitato di turno vuole dire la sua. Non che dicano cose sbagliate ma è più giusto, secondo noi, discuterne con chi di dovere e poi fare il comunicato. Ma anche su questa nostra chiosa sci pare di sentire la dichiarazione del Comibleo che afferma: Ma noi lo abbiamo fatto tante volte ma non ci sentono. Ecco dunque il loro comunicato:
Avvalorando i dubbi e le perplessità avanzate dal Comibleo al sindaco oltre tre mesi fa, in
ordine al piano riguardante la viabilità nella città antica, la Giunta municipale ha cercato di
rimediare ai rilievi ministeriali, emanando la deliberazione n. 310 del 3 giugno scorso.
Nella stessa si prende atto che la disciplina della circolazione all’interno di una Ztl deve
essere omogenea per tipologia di utenti autorizzati e orari di accesso uguali in tutti i
varchi, come il Comibleo si era permesso di evidenziare, ridefinendo alcuni varchi non più
previsti elettronici ed uniformando gli orari di accesso. “Il provvedimento, tuttavia –
chiariscono da Comibleo – non sembra rispettare pienamente altre prescrizioni tra cui:
l’indicazione delle vie di fuga obbligatorie nelle Ztl, imprescindibile misura di sicurezza
per la storia della conformazione geologica del nostro territorio; in numerose vie sono
previste delle limitazioni inconcepibili in quanto trovandosi all’interno della Ztl
permanente h24 non sono accessibili ai veicoli di non residenti e autorizzati; dal varco Ztl
h24 dell’angusta via Giusti possono continuare ad accedere solo residenti e autorizzati,
come pure dal varco di via del Mercato da dove solo residenti e autorizzati possono entrare
in controsenso rispetto alla viabilità ordinaria in uscita da Ibla, come attualmente
disciplinato; si potrà entrare e attraversare Ibla senza limitazioni da discesa Peschiera,
continuando l’impatto negativo sulla salute e il benessere psicofisico dei residenti che a
quanto pare è un problema marginale e del tutto irrilevante per l’Amministrazione
comunale. Ma allora a cosa serve la Ztl a Ibla se non si è in grado di tutelare l’ambiente e
migliorare la vivibilità dei cittadini dal momento che tutto rimane come prima nonostante
le risorse economiche per le navette, gli impianti di registrazione e la segnaletica?”.