Tanto tuonò che….. pioviggina!!

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Da ormai qualche settimana assistiamo a ripetuti interventi di autorevoli personaggi della politica e dell’economia ragusana che affrontano il tema aeroporto dai diversi punti di vista. Ne abbiamo sentite di tutti i colori ma il cuore del problema è lo stesso. A Comiso non ci sono e non ci saranno ‘ voli per un po’ di tempo. Ci sono stati dibattiti televisivi, filmati con fantasmi, accuse rivolte a tutti senza però che si sia riuscito in questi gironi a dare qualche risposta. Abbiamo visto  interrogazioni parlamentari, articoli sui giornali nazionali, scambio di accuse. Tutto inutile! E ora sui contributi alle rotte ci sono voci  abbastanza preoccupanti. Addirittura qualcuno afferma che da Catania sono arrivate indicazioni fuorvianti per le compagnie cosi da invogliarle a desistere. Non ci credo tanto ma tutto può essere  considerando che la Sac preferirebbe tenere Comiso sotto dimensionato per motivi tecnici ed economici. Ma si arriva ad un certo punto che non se ne può più.  Non possiamo continuare a farci prendere in giro e tanto meno a farci commiserare.  Solo un’azione congiunta e sinergica puo dare risultati. Ieri la Campo ha fatto un duro intervento all’Ars, oggi Dipasquale ci fa pervenire un comunicato stampa che richiama i sindaci di centro destra confermando che secondo lui, ma lo dice da 5 anni,  è la Regione e quindi Schifani che deve intervenire. L’ultima è di Abbate che dando manforte al sindaco Fidone chiede, insieme ai colleghi iblei  che venga convocata una seduta della commissione competente per affrontare il caso. E’ chiaro che se le forze politiche di maggioranza e di opposizione fanno quadrato i risultati vengono prima. Quì però c’è anche un problema, non di soldi, ma disponibilità di aerei e di tratte già stabilite per l’estate. E’ difficile trovare qualche compagnia disposta a togliere voli da una destinazione, già promozionata e venduta, e passarla a Comiso.  insomma come ho detto già da qualche giorno ci vuole pazienza ma approfitterei di questo tempo per chiede alla Sac quale sono le sue reali intenzioni. Quale è il piano, se lo ha, per sviluppare Comiso che è gestito da loro. Non ci sono figli e figliastri. Non si può gioire per i milioni di passeggeri intruppati a Catania e restare indifferenti di fronte allo scalo completamente vuoto.

di Direttore28 Mag 2025 18:05
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