Il ritorno di Andrea Distefano.

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Il ritorno di Andrea Distefano nella giunta del Sindaco Cassì pone un primo interrogativo, trattasi di scelta  personale o di  strategia politica?

Il  ritorno di Andrea Distefano come assessore nella giunta del sindaco Cassì, con le stesse deleghe originarie, ha lasciato un senso di smarrimento nell ‘ambiente politico ragusano, sollevando non poche perplessità sia sul piano strettamente politico che su quello umano. Una decisione che sembra essere maturata senza un reale coordinamento con le altre forze politiche della maggioranza.

Una decisione che lascia dietro di sé un senso di sorpresa e interrogativi sulla gestione del potere.

Ancora una volta si e di fronte a un  Sindaco “solista” che in politica rinnega il suo passato di giocatore al servizio della squadra.

La mossa del sindaco Cassì non si può non leggete  come l’ennesima dimostrazione di una gestione personalistica, che evoca il ricordo del “Cassi 1°”, periodo in cui le nomine assessoriali sembravano più legate a rapporti di fiducia e di antica amicizia  personale che a un’ampia concertazione politica. Il fatto che Distefano  sia considerato “fidato e ligio ai diktat del Sindaco” appare a molti come la ragione principale del suo “premio”, rafforzando l’idea di un modus operandi che privilegia la lealtà individuale rispetto a un più ampio accordo programmatico e politico.

Anche perché, altre chiavi di lettura non se ne vedono se si guarda allo scarso e del tutto insufficiente operato di Distefano nel periodo in cui è stato in Giunta. Contrade completamente abbandonate e randagismo imperante sono stati il tratto dominante do Distefano Assessore nel  corso del suo primo incarico.

Questa percezione di un Sindaco che agisce da “solista” ha generato un certo malcontento all’interno della stessa maggioranza, dove l’assenza di un confronto preventivo su decisioni di tale importanza è vista come una mancanza di rispetto e di coordinamento politico.

Tutto questo, in un contesto caratterizzato dalla doppia faccia di Cassì:  pseudo “Civico” a Ragusa, di Centrodestra quando assume la carica di Vice presidente del Libero Consorzio comunale di Ragusa .

Aperta  contraddizione che sembra caratterizzare la figura politica del sindaco Cassì.

Se a livello cittadino si presenta come un presunto “civico” insofferente ai partiti, questa immagine subisce una netta trasformazione non appena il Sindaco si sposta dal perimetro comunale. Un “cambio di casacca” che avviene in appena 80o metri tanto infatti è la distanza divide  Corso Italia 72  da Viale del Fante 10.

Questo “atteggiamento ondivago” viene criticato come un modo incoerente di fare politica, minando la credibilità di un leader che sembra adattare la sua appartenenza a seconda del contesto. Un sindaco che fa 800 metri di strada e cambia casacca non si era mai visto ,commentano alcuni con una punta di amarezza.

Dietro il ritorno di Distefano, si potrebbero celare anche scenari politici più ampi, legati alle elezioni regionali che si terranno tra due anni. L’ipotesi più accreditata è che il Sindaco stia cercando di riallacciare, con un “ultimo tentativo asmatico”, qualche sponda con partiti che potrebbero garantirgli una futura candidatura. Questo, dopo che, a detta di molti, avrebbe bruciato tutti i ponti a causa del suo temporeggiare, con le forze del centrodestra.

In quest’ottica, si ipotizza un possibile avvicinamento alla lista di Cateno De Luca, nonostante quest’ultimo sia percepito in una fase di “caduta libera” e con scarse probabilità di ottenere un seggio nella circoscrizione di Ragusa. Una mossa che, se confermata, dimostrerebbe ancora una volta come le scelte politiche del sindaco Cassì sembrino dettate, in questa ultima fase di mandato, più da interessi personali e ambizioni future, piuttosto che da una visione organica e unanime per il bene della città.

Il dibattito è aperto: il ritorno di Andrea Distefano è il frutto di una scelta ponderata e condivisa per il bene di Ragusa, o l’ennesimo tassello di una strategia personale mirata a obiettivi più lontani?

di Peppe Lizzio28 Mag 2025 11:05
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