Previsti 740.000 passeggeri all’Aeroporto di Catania e……. 740 a Comiso!
Generalmente quando il pimpante ufficio stampa della Sac parla della sua attività non dimentica mai di citare con enfasi l’aeroporto di Comiso per far capire quanto lo scalo ibleo sia sempre nel cuore della società catanese. Ma questa volta si sarà davvero vergognato ed ha omesso di parlare del Pio Latorre. Infatti a fronte dei 740mila passeggeri di cui 435mila nazionali e 305mila internazionali e 4557 movimenti previsti dell’Aeroporto di Catania per la Pasqua 2025 avrebbe dovuto dire che a Comiso a stento si arriverà a qualche migliaio di passeggeri. Una bella differenza che sta tutta nel disinteresse, anche se non nelle parole, nel quale naviga lo scalo ibleo. Secondo la sindaca Schembari ci sarebbero delle buone prospettive per il futuro, (ma quale prossimo o remoto?) che derivano dai bandi della Provincia e della Sac e poi dalla probabile istituzione della continuità territoriale. Questa Pasqua però sarà di “quaresima” e quindi digiuno su tutti i fronti.
A Catania che è ormai un aeroporto inadeguato al traffico che deve sopportare si registrano crescite continue : +5,4% in termini di viaggiatori e un aumento del +2,3% per i movimenti, percentuali che confermano il buon andamento dello scalo etneo che nel 2024 ha tagliato il traguardo dei 12 milioni di passeggeri.
Catania è importante polo di riferimento a livello europeo, con le rotte internazionali per Malta, Londra e Monaco di Baviera saldamente ai primi posti. Un’altra occasione persa per la provincia di Ragusa che ultimamente ha visto crescere la soddisfazione dei turisti che la scelgono già sul web. Con una decina di voli internazionali in questo periodo ci sarebbe certamente stato un buon ritorno per la nostra economia. La foto del tabellone che abbiamo messo in copertina parla da sola. Le destinazioni c’erano ed erano importanti. Chissà perchè 10 anni fa tutti volevano venire a Comiso e oggi manco se li paghiamo!