Con Maria Rita Schembari.
Primo appuntamento oggi per far conoscete candidati e programmi per le prossime elezioni provinciali. Come si sa in provincia di Ragusa sono tre i sindaci in lizza e questa mattina è stata presentata la candidatura a presidente della provincia del sindaco di Comiso Maria Rita Schembari sostenuta dalle forze di centrodestra e civiche che trovano espressione nelle liste di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Voce Comune. Maria Rita Schembari nel corso del suo articolato intervento ha dichiarato: “In armonia assoluta con tutti i sindaci che hanno appoggiato e sostenuto la mia candidatura ho specificato che l’Ente di area vasta deve essere un organo in grado di fare sintesi rispetto a un territorio molto articolato al suo interno”. “La provincia iblea – prosegue Maria Rita Schembari – ha zone montane, zone interne, zone costiere e marittime con diverse vocazioni. Il territorio del Ragusano, spesso definito isola nell’isola, ha peculiarità che lo distinguono dalle altre province isolane. Ha tre diverse “porte” d’accesso che meritano una attenzione particolare, come il porto turistico di Marina di Ragusa, il porto turistico e commerciale di Pozzallo, l’aeroporto di Comiso che vedrà, quest’ultimo, uno sviluppo in particolare del cargo”.
“Quindi una serie di elementi alla base delle nostre linee programmatiche che sono aperte e disponibili ad essere implementate dalle sollecitazioni e dai suggerimenti dei singoli consiglieri e dei portatori di interessi dei vari territori”. all’incontro hanno partecipato i sindaci e i consiglieri comunali candidati nelle tre liste con gli interventi di Melfi (Lega), Galifi (Grande Sicilia), Moscato (Fratelli d’Italia), Cugnata (Forza Italia), l’onorevole Giorgio Assenza, il senatore Salvo Sallemi. Hanno partecipato anche il sindaco di Ragusa Cassì, , Maria Monisteri, sindaco di Modica, Mario Marino, sindaco di Scicli, Giuseppe Dimartino, sindaco di Santa Croce Camerina che hanno voluto sottolineare il grande valore di squadra, l’amicizia, la sintonia che li lega da sempre al primo cittadino di Comiso.