Il ruolo centrale dell’Aeroporto di Comiso

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Il dibat­ti­to sul fu­tu­ro dell’ae­ro­por­to di Co­mi­so entra di pre­po­ten­za nella ba­gar­re elet­to­ra­le di ques­ti gior­ni. Pur­trop­po non ab­bia­mo no­ti­zie di com­pag­nie in­teres­sa­te  e in­tan­to ci sono po­le­mi­che sulle quote azio­na­rie  della Soaco, sulla go­ver­nan­ce   ma anche sulla pri­va­ti­z­za­zio­ne di Ca­ta­nia e Co­mi­so. Gli er­ro­ri del pas­sa­to, so­pr­at­tut­to quel­lo della chius­u­ra dei rap­por­ti con Rya­nair,  si stan­no pa­gan­do ora .  Il sin­da­co di Acate Gian­fran­co Fi­do­ne, can­di­da­to pre­si­den­te della pro­vin­cia  ha ha in­se­ri­to lo svi­lup­po dello scalo tra i suoi pro­gram­mi ribad­en­do il ruolo cen­tra­le che l’Ae­ro­por­to di Co­mi­so deve ri­co­pri­re nel ri­lan­cio eco­no­mi­co e tu­ris­ti­co del nos­tro ter­ri­to­rio.
Se­con­do Fi­do­ne, in un mo­men­to sto­ri­co in cui il Sud-​Est si­ci­lia­no chie­de in­fras­trut­tu­re mo­der­ne e ser­vi­zi ef­fi­cien­ti, lo scalo di Co­mi­so rap­pre­sen­ta un asset stra­te­gi­co da va­lo­ri­z­za­re in modo strut­tu­ra­le e du­ra­tu­ro. Da di­ver­si anni si at­ten­de un vero ri­lan­cio dell’Ae­ro­por­to, che però sten­ta ad ar­ri­va­re. Siamo certi che, gra­zie alle in­ter­lo­cu­zio­ni dell’Ente in­ter­me­dio quale la Pro­vin­cia, ques­to potrà fi­nal­men­te av­ve­ni­re.   Ad oggi, la sua sot­to­uti­li­z­za­zio­ne rap­pre­sen­ta un’oc­ca­sio­ne man­ca­ta: per il tu­ris­mo, per l’im­pren­di­to­ria lo­ca­le e per la mobilità dei cit­ta­di­ni. Il nos­tro pro­gram­ma elet­to­ra­le pone l’Ae­ro­por­to al cen­tro di una vi­sio­ne ampia e in­te­gra­ta, che mira a cos­trui­re un sis­te­ma in­fras­trut­tu­ra­le con­nes­so, com­pe­ti­ti­vo e fun­zio­na­le.  L’ob­iet­ti­vo è chia­ro: fare dell’Ae­ro­por­to di Co­mi­so una delle piat­ta­for­me lo­gisti­che e tu­ris­ti­che di ri­fe­rimen­to nel Me­di­ter­ra­neo, gra­zie a nuove rotte, miglio­ri con­nes­sio­ni via­rie, ser­vi­zi com­ple­men­ta­ri e un’in­tera­zio­ne con­cre­ta con il Porto di Po­z­zal­lo e il Porto Tu­ris­ti­co di Ma­ri­na di Ra­gu­sa. Le opere di col­le­ga­men­to ne­ces­sa­rie sa­ran­no re­a­li­z­za­te anche gra­zie all’im­pie­go dei Fondi strut­tu­ra­li eu­ro­pei, in par­ti­co­la­re il FSC – Fondo Svi­lup­po e Coe­sio­ne, stru­men­to fon­d­amen­ta­le per col­ma­re i di­va­ri ter­ri­to­ria­li e sos­te­ne­re la cres­ci­ta del Me­z­zo­gior­no.
In quest’ot­ti­ca, sarà fon­d­amen­ta­le fa­ci­li­ta­re e po­ten­zia­re i col­le­ga­men­ti tra l’Ae­ro­por­to e i Co­mu­ni dell’in­te­ra Pro­vin­cia, ga­ran­ten­do un sis­te­ma di mobilità ef­fi­cien­te, ca­pa­ce di in­clu­de­re tutte le realtà ter­ri­to­ria­li, dalle aree ur­ba­ne ai cen­tri più in­ter­ni. Col­le­ga­re meg­lio il cuore della Pro­vin­cia con la sua porta d’ac­ces­so ai flus­si tu­ris­ti­ci e com­mer­cia­li sig­ni­fi­ca crea­re nuove opportunità di svi­lup­po dif­fu­so, in­clu­si­vo e per­ma­nen­te.
Par­ti­co­la­re at­ten­zio­ne sarà data al co­in­vol­gi­men­to di­ret­to delle im­pre­se lo­ca­li nella ges­tio­ne e va­lo­ri­z­za­zio­ne dello scalo, nella con­vi­n­zio­ne che solo at­tra­ver­so un mo­del­lo di go­ver­nan­ce che metta al cen­tro le forze pro­d­ut­ti­ve del ter­ri­to­rio si potrà ga­ran­ti­re un ri­lan­cio cre­di­bi­le e strut­tu­ra­le.
Ques­ta si­ner­gia in­ter­mo­da­le non solo ga­ran­ti­reb­be una mag­gio­re attrattività per il nos­tro ter­ri­to­rio, ma raf­for­ze­reb­be anche il tes­su­to economico-​produttivo, in par­ti­co­la­re nel set­to­re agro­ali­men­ta­re e ma­ni­fat­tu­rie­ro, che ne­ces­si­ta di ca­na­li ra­pi­di ed ef­fi­cien­ti per l’ex­port.
Ac­can­to al po­ten­zia­men­to in­fras­trut­tu­ra­le, la lista DC – Ra­di­ci Iblee pro­muo­ve una stra­te­gia di marketing ter­ri­to­ria­le ca­pa­ce di va­lo­ri­z­za­re le nos­tre ec­cel­len­ze cul­tu­ra­li, pae­sag­gisti­che ed eno­gas­tro­no­mi­che. Per at­trar­re in­ves­ti­men­ti, tu­ris­mo qua­li­fi­ca­to e nuove opportunità di la­vo­ro ser­vo­no vi­sio­ne, com­pe­ten­ze e un’azio­ne am­mi­nis­tra­ti­va de­ter­mi­na­ta.
Cre­dia­mo in un pro­get­to di svi­lup­po sos­ten­ibi­le e con­cre­to, fon­da­to su una go­ver­nan­ce con­di­vi­sa tra enti lo­ca­li, im­pre­se, ca­te­go­rie pro­d­ut­ti­ve e cit­ta­di­ni. L’Ae­ro­por­to di Co­mi­so – insie­me alle in­fras­trut­tu­re stra­te­gi­che che lo cir­con­da­no – non è solo una scomm­es­sa sul fu­tu­ro, ma una scel­ta di responsabilità verso la nos­tra terra.

di Redazione09 Apr 2025 12:04
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