Il messaggio di Confcommercio per la cam com
Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, interviene nel
dibattito legato al rinnovo della governance della Camera di Commercio del Sud Est.
“E’ opportuno sottolineare – chiarisce Manenti – come diventi fondamentale ribadire
l’importanza di un approccio improntato all’inclusività e al riconoscimento del ruolo
di tutte le componenti rappresentative del tessuto economico, sociale e istituzionale.
Non devono esserci dubbi a tal riguardo. La Camera di Commercio è e deve restare la
Casa delle Imprese , luogo di sintesi delle diverse istanze che animano il territorio.
L’interessamento della politica, ancorché meritevole di considerazione, non può
annullare questo principio. Riteniamo che ogni confronto e ogni decisione strategica
debba riflettere la pluralità delle realtà economiche e sociali esistenti sul territorio,
evitando dinamiche che possano essere percepite come selettive o parziali. Solo
attraverso la partecipazione attiva di tutte le componenti riconosciute, dalle
associazioni di categoria ai sindacati, dalle istituzioni locali agli enti rappresentativi si
può garantire un dialogo efficace e costruttivo, che miri al bene comune e al
rafforzamento del sistema produttivo locale”.
“Stiamo attraversando – ancora Manenti – un momento cruciale per il rilancio
economico del territorio, l’obiettivo primario deve essere quello di rafforzare il
dialogo sociale, evitando fraintendimenti o esclusioni che potrebbero compromettere
la fiducia e la coesione necessarie per affrontare le sfide future. Auspichiamo, a
questo punto, che tutti i soggetti coinvolti adottino criteri di partecipazione che
privilegino la rappresentanza effettiva e consolidata del tessuto imprenditoriale
interessate, così da garantire processi decisionali trasparenti, inclusivi e orientati al
bene del territorio. Siamo pronti a rinnovare, naturalmente, la nostra disponibilità a
contribuire attivamente a questo percorso, con il senso di responsabilità e il rispetto
reciproco che devono guidare ogni confronto istituzionale del genere”.