Quattro cani molecolari alla Protezione Civile del Comune
Si dicono cani molecolari quei cani, di certe razze, che hanno un olfatto particolarmente sviluppato, molto più sensibile di un qualsiasi altro cane, e che per questo motivo sono in grado di percepire anche le più piccole particelle olfattive, le molecole appunto. Un cane molecolare non è un cane con poteri particolari ma semplicemente un animale dalle doti naturali sviluppate, che è stato specializzato e addestrato per fare parte di quelle unità cinofile che si occupano di casi di ricerca speciali. Questi cani infatti sono in grado di seguire la pista dell’odore di un uomo e anche soltanto con la scia di un profumo, di un odore, di un sentore lasciato ad esempio su un indumento. Il loro odorato è talmente sviluppato che riescono ad andare dietro anche a tracce molto vecchie, di persone che sono passate da un luogo parecchio tempo prima. Ecco perché il loro aiuto è così prezioso quando si tratta andare alla ricerca di persone scomparse o disperse. L’addestramento di un cane molecolare è molto diverso da quello di un cane impiegato ad esempio nella caccia. Dovendo andare a caccia di un sospetto o di una vittima, il cane molecolare deve essere in grado di sentire l’odore di un umano, riuscendo a separare il suo odore da altri odori. Deve capire se l’umano che sente è lo stesso che le forze dell’ordine stanno cercando e, in caso di emergenza, deve riuscire a segnalare ai suoi addestratori che è riuscito a ritrovare quello che stanno cercando, ad esempio utilizzando dei particolari gesti o posture del corpo. Anche la protezione civile di Ragusa è dotata di unità cinofile e in questi giorni si sono svolte delle esercitazioni con risultati eccellenti. Nell’esercitazione con l’utilizzo dei cani molecolari per la ricerca delle persone .sono stati impiegati quattro esemplari due labrador, i quali nomi sono Kenia, conduttore Enzo Cultrera, e Sunny, conduttore Ilario Linguanti, un collie di nome Maya, conduttore Gianni Tumino, e un setter irlandese di nome Arya, conduttore Enzo Cultrera. I quattro cani, in momenti diversi, iniziando da una notevole distanza dai posti in cui si erano nascoste persone esterne al gruppo della Protezione Civile e che si sono rese disponibili per l’esercitazione, hanno trovato i “dispersi”. Giada Distefano, Miriam Passalacqua e Nicoletta Gulino sono state le persone che si sono offerte a partecipare alla simulazione. I cani molecolari, seguendo il loro straordinario fiuto, sono riusciti a rintracciare tutte le persone nascoste. Alle esercitazioni ha assistito l’Assessore alla Protezione Civile, Giovanni Iacono, la consigliera comunale, Giovanna Occhipinti, e l’intero gruppo della protezione civile.