Le responsabilità della gestione dell’aeroporto.

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Le voci sono tutte dello stesso tono. A più di una settimana dall’incidente, a parte alcuni tendoni climatizzati, non si vedono interventi decisi e risolutivi. Purtroppo non si sa niente neanche sulle cause dell’incendio, il report dei Vigili del Fuoco non è ancora pronto e  c’è chi è convinto che si stia tentando di insabbiare il tutto. Intanto si susseguono le dichiarazioni dei politici che sono molto critiche nei confronti della gestione di Fontanarossa che non ha saputo far fronte, in fin dei conti, ad un incidente di piccole dimensioni. Dicono, ma noi non possiamo condividerlo, che se tutto fosse stato a norma non avremmo passato questi guai. Intanto al termine della “visita” compiuta assieme ad una delegazione dell’organismo Parlamentare della Commissione Trasporti della Camera richiesta dal PD e in accordo col presidente Salvatore Deidda, all’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania Tony Barbagallo segretario regionale PD  ha dichiarato : E’  stata un’ora di lavoro buono per acquisire dati, notizie e riferimenti e durante la quale abbiamo avuto la possibilità di avere chiarimenti su alcuni aspetti. Ma, come Partito Democratico, restiamo profondamente critici sulla gestione dell’emergenza: in particolare, non solo sull’inadeguatezza della società di gestione dell’aeroporto ma anche sul fattivo apporto di Enac e Enav; sulla efficacia della  campagna di comunicazione e informazione delle compagnie aeree nonchè sulla qualità del servizio di trasporto che, a vario titolo, diverse ditte, in un dedalo di affidamenti, stanno in effettuando per lo spostamento dei passeggeri da un luogo all’altro dell’Isola. A Barbagallo si aggiunge anche il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo che ha dichiarato : La vicenda dell’aeroporto di Catania ha fatto emergere tutte le criticità del nostro sistema aeroportuale che è andato in tilt in piena stagione turistica creando enormi disagi e danni all’economia siciliana, superata l’emergenza servirà rivedere totalmente il sistema”  Dopo il rogo di Fontanarossa – spiega Minardo – abbiamo praticamente un sistema dei trasporti aerei in ginocchio con l’arrivo di centinaia di migliaia di viaggiatori, con ritardi negli arrivi e partenze, nella consegna dei bagagli. Senza contare i passeggeri sballottati da un capo all’altro dell’Isola, con 40 gradi, senza informazioni, senza sapere quando arriveranno a destinazione. Un effetto domino di emergenze deleterio per la Sicilia”. “E’ chiaro – dice ancora Minardo – che una volta passata l’emergenza non potrà più essere rinviata una riflessione e una decisione sul sistema aeroportuale siciliano che in questi giorni drammatici ha mostrato tutte le sue carenze in termini di strategia e coordinamento e soprattutto l’assurda sottovalutazione di due scali strategici come quelli di Comiso e Trapani. La situazione dell’aeroporto di Catania-Fontanarossa sta diventando di giorno in giorno sempre più insostenibile e surreale. Una vera e propria bomba a orologeria che si riflette anche sugli altri scali siciliani. Come ha ribadito il ministro Urso, la situazione è intollerabile. Sac ed Enac dovrebbero dare risposte certe in merito a responsabilità circa la mancata programmazione e sulle carenti verifiche infrastrutturali”. Lo afferma la senatrice di Forza Italia, Daniela Ternullo.

di Direttore24 Lug 2023 17:07
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