E’ il momento di fare.
La pandemia ha messo in crisi anche quelle che vengono chiamate strategie delle macro aree regionali dove nel passato sono stati investiti molti fondi. Ora non disponendo di risorse proprie, la attuazione dei progetti, che da decenni bollono in questo enorme pentolone europeo, dipende dalla capacità di integrazione dei fondi provenienti da diverse fonti. Purtroppo di questi tempi ci sono ben altre problematiche da affrontare ma tutte quelle organizzazioni, nate per programmare, favorire e incentivare lo sviluppo nei territori rurali, attraverso l’impiego dei fondi strutturali europei devono andare avanti approfittando anche di meeting e convegni . Ultimamente abbiamo letto di un incontro organizzato dall’ormai multitasking Gal Terre Barocche che spazia, senza segni di stanchezza, dai campi da Golf al formaggio Ragusano dop . In quest’ultimo appuntamento, arricchito anche da un concerto di musica classica (?), si è parlato di molti temi differenti che, come al solito, sono stati arricchiti di bellissime parole altisonanti ma per i quali manca un resoconto approfondito per allontanare il sospetto che si sia trattato di qualcosa di effimero. Eppure siamo certi che ci possono essere state delle discussioni interessanti. Ecco dunque l’esigenza di chi vorrebbe avere più notizie in merito. C’è stato uno streaming? Se la risposta è no chiediamo se esiste una registrazione di buona qualità tale da poter essere trasmessa in video. Noi siamo, come editori anche di televisione, disponibili perchè crediamo fortemente nello sviluppo del territorio e dei nostri prodotti. Siamo però certi che servono più fatti che parole. Oggi il settore del turismo è in forte crisi perchè ci si muove poco mentre l’agroalimentare sembra avere più respiro. E’ possibile abbinare le due cose? La sinergia deve essere concreta ed immediata senza fronzoli. Occorrerebbe un meeting costruttivo!