Caruso sul podio
Egan Bernal dopo il successo al Tour nel 2019, entra trionfante a Milano e fa sua l’edizione numero 104 del Giro d’Italia. È il secondo colombiano di sempre a riuscirci dopo Quintana nel 2014 e a soli 24 anni si conferma un fenomeno del ciclismo, mettendo il sigillo su un successo mai in discussione: ha dominato dall’inizio alla fine, conquistando la maglia rosa nella nona tappa con la vittoria di Campo Felice. Da quel momento in poi nessuno è riuscito a impensierirlo, complice l’aiuto di una grande squadra. Chiude secondo uno splendido Damiano Caruso. Partito come gregario, si è caricato la Bahrain-Victorious sulle spalle dopo il ritiro di Landa, realizzando il sogno di vincere la sua prima tappa (quella sull’Alpe Motta) in un grande Giro. Intanto la cronometro finale va a Filippo Ganna, al quinto successo consecutivo in una prova a tempo della corsa rosa: battuto Moser.