Bravi… ma non del tutto.
La struttura di Via delle Sirene a Marina di Ragusa poteva essere fruita anche come luogo per spettacoli e manifestazioni oltre che per la pratica degli sport tipicamente estivi. Era stato cosi’ anche nel passato seppur non con tutte le regole della sicurezza. Questa oggi è diventata un’esigenza ormai imprescindibile visti (non in tempo di Covid) gli investimenti nel campo dell’intrattenimento. Bastava realizzare qualcosa per 3/400 persone per soddisfare questa richiesta. Eppure nel progetto dell’ ing. Mario Addario insieme all’architetto Davide Scrofani ai quali era stato conferito l’incarico lo scorso anno non c’è nulla o non si evince dalle note stampa. Ma è vero che bisogna accontentarsi considerando che ci sono voluti un numero di anni praticamente incalcolabili prima che si arrivasse al 10 dicembre 2020 data in cui sono stati consegnati a Marina di Ragusa all’impresa SA.FRA. s.r.l. di Caltanissetta i lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo di via delle Sirene. Nel passato quasi tutte le amministrazioni succedutesi hanno promesso prima di tutto la bonifica del sito con il conseguente recupero della struttura ma sempre senza risultato. Ora l’ intervento programmato dall’Amministrazione Cassì che mira a riqualificare un’area comunale con un’operazione di restyling creando una serie di attività al servizio collegate ad un nuovo centro sportivo con diversi impianti che saranno dotati di spogliatoi e servizi igienici. Alle operazioni di consegna dei lavori all’impresa che si è aggiudicata l’intervento per il prezzo di €481.525,58 al netto del ribasso del 25,982% sul prezzo a base di gara di € 645.924,77 oltre IVA, sono stati presenti il sindaco Peppe Cassì accompagnato da assessori e tecnici. in entro 180 giorni, questo è il tempo fissato per il completamento dell’opera pubblica, dovrebbero essere realizzati due campi di paddle, un campo polifunzionale e due campi da tennis; un piccolo centro sportivo dunque al servizio della frazione balneare di Ragusa.