Territorio: “L’incuria la fa da padrona. Il sindaco intervenga”

Si spera che le vacanze siano finite per gli assessori della giunta Cassì e venga posta attenzione su tante piccole mancanze, sintomo precipuo di incuria. Ai cittadini non interessano le polemiche ma solo risposte concrete ai rilievi sollevati”. Questa la riflessione emersa dall’ultima riunione del Direttivo di Territorio di Ragusa, esteso alla componente di Marina di Ragusa, che ha preso in esame le diverse segnalazioni di cittadini che sollecitano interventi attesi da troppo tempo. “In alcuni casi non si tratta di problemi gravi, ma solo di sintomi di una amministrazione che, in molti settori, non mostra padronanza delle problematiche da affrontare. Si va dallo spettacolo indecente, in piena stagione, di scoli di acque bianche, stagnanti, nella centralissima spiaggia di piazza Malta, alla sempre carente organizzazione della cura del verde pubblico in zone centrali della città, come la via Roma.
Sono segnalazioni alle quali non sappiamo dare risposte, le stesse che aspetteremmo dagli amministratori evidentemente troppo distratti o, peggio, ancora in vacanza. Ma i rilievi dei cittadini non finiscono qui, i lavori per la rotatoria di ingresso all’ospedale e al pronto soccorso di Ragusa vanno a rilento: un enorme cantiere, che doveva essere chiuso per il 21 agosto, mostra uno stato che fa prevedere che i lavori non saranno consegnati nemmeno per l’8 settembre, termine indicato nell’ordinanza per la viabilità in zona, situazione determinata anche dall’inconcepibile periodo di ferie del cantiere. Puntualmente, si ripresentano condizioni indecenti con erbacce e sterpaglie alte al viale delle Americhe che è, ormai, la cartina al tornasole dell’incapacità dell’assessorato competente a gestire un settore che attiene al decoro cittadino. Il campo sportivo di Marina di Ragusa è oggetto di lavori infiniti ma l’impianto resta inagibile e vuoto: si annunciano lavori di manutenzione straordinaria, che si aggiungeranno ai lavori intrapresi dalla precedente amministrazione, con un terreno di gioco che deve essere interamente rifatto: ma di cosa si occupano i vari
comitati e le consulte di Marina di Ragusa, più o meno ufficiali ?
Anche gli uffici mostrano limiti ragguardevoli, persistono notevoli problemi di aggiudicazione per l’affidamento del servizio idrico, con notevoli conseguenze per 25 operai che sono a spasso da un mese. L’ultima chicca, trapelata dagli uffici della Polizia Municipale, il tragitto delle navette per ibla che dovrebbe passare da via Roma, una scelta assolutamente discutibile, assurda, che sarà foriera, se attuata, di polemiche infinite. Sarebbe opportuno che si ponesse rimedio a queste criticità, in fondo anche piccole, per affrontare le problematiche importanti che l’amministrazione si troverà a risolvere, senza possibilità di sbagliare, al ritorno definitivo in città. In primis la riapertura delle scuole in sicurezza, quindi il trasporto scolastico, il sostegno allo sviluppo economico in vista di una probabile crisi economico sociale autunnale, la rinascita del centro storico che deve abbandonare proclami, progetti, utopie e scelte cervellotiche per lasciare il posto a iniziative concrete nell’interesse della città e dei cittadini”.

di Stefano Ferrera26 Ago 2020 23:08
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